PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] culturale di ampio respiro. A tal fine, coadiuvato dal redattore capo Gaetano Foschini e vigore i codici Rocco (salvo qualche emendamento dalle piú vistose Delitti contro la moralità pubblica e il buon costume (Torino 1952); I delitti contro la ...
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SANTACROCE
Daniele Sanguineti
– Famiglia di scultori attivi a Genova dalla seconda metà del Cinquecento fino alla metà del Seicento.
Filippo, detto il Pippo, nato a Urbino da Luca, raggiunse Genova [...] Matteo probabilmente entro la fine del Cinquecento e fu , Antonio, di cui null’altro è dato sapere (salvo datarne la morte prima del 1650, quando non venne maneggio delli scalpelli, con li quali operava alla buona maniera» (Soprani - Ratti, 1768, p ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] annue, ereditarie, e il C. si poteva considerare, a buon diritto, vassallo imperiale, anche se non pare che abbia mai violata subito: alla fine di aprile del 1332 i mercenari tedeschi del C. ferirono gravemente il Ventimiglia che salvò la vita solo ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] fatta, che continuati fino alla fine possono diventare utili, tralasciati a le parti essenziali del sistema del Bruni, salvo la cosmografia, si trovino negli scritti dei decenne in Italia, possa ancora far buon viso a certi grilli di razionalismo ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] , il M. era già noto come buon letterato e bravo pastore, abile nella predicazione parrocchie. La concluse un paio d’anni dopo, salvo promuoverne una seconda dal 1836 al 1840 e la resa della Repubblica, a fine agosto 1849.
Certamente la necessità ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Madison 1985). Le principesse medicee serbarono un buon ricordo di Peri: Eleonora lo invitò a ceto dei veri ricchi. Alla fine, ammontando il suo salario di di recitativo copre gran parte dell’Euridice salvo i brevi cori e le pochissime arie ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] tranquillità economica, come confermava il buon livello di alfabetizzazione garantito a coinvolti nell’operazione furono arrestati, salvo poi non trovare ostacoli all’ fine dell’impresa si congedò dall’esercito meridionale e rientrò a Livorno a fine ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] anno". E a Bergamo il F. rimase - salvo la parentesi, tra la fine di maggio e la fine di giugno del 1611, d'un mese di licenza cui "esperientia e valor" ci si "può prometter ogni buono et honorato servitio", come recitano le delibere che lo riguardano ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Quarantia e dal luglio del 1462 giudice al Forestier, solo dopo un buon lasso di tempo, nel 1469, come podestà e capitanio di Bassano. città fino alla scadenza del mandato, salvo un brevissimo soggiorno a Venezia tra la fine di gennaio e i primi di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] .
Nella ricca letteratura anticuriale di fine Settecento si distinsero, per la la quale altra origine non conosce salvo la forza, la violenza, la conquista per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante", non abbandonò ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...