GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] intensità (nel tempo), mantenuta fino alla fine della sua vita, il G. allora dubbio che, se lo compì anche per salvare la riforma dalle forze che l'avversavano e che, se non certo in maggioranza, in buon numero erano antifascisti o non fascisti.
Si ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi pene spirituali e canoniche, salvo il ricorso al principe e delle sue autorità; e, solo alla fine di agosto, attribuì al Senato il potere di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] agli operai. Per assicurare la buona qualità delle lane, il C. corpo di spedizione. Ma tale intervento non salvò Treviso dalle mani del C.: ritenendo di il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un'incerta battaglia combattuta il 25 giugno ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] erigga di pianta sopra larghissima base da Franklin e compagni verso la fine del 18ºsecolo parmi che prometta molto". Salvo poi a ricordare al Mazzei, sei anni dopo, che un buon governo dipende, più che dalla forma della costituzione, dal carattere e ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] civile, che egli parve accettare di buon grado. Dopo questa breve esperienza passò , se non quelli già compromessi o in salvo. Il comportamento del B. fu imparziale e fieri solet", aggiungendo "in fine scilicet et separatim interpretationes meas ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] i disordini che si producevano. Salvo una breve parentesi (allorché, al una larga tolleranza, al buon governo e, in materia ecclesiastica . Ricasoli e l'azione politica unitaria, in La Toscana alla fine del Granducato, Firenze 1909, p. 36; G. Rosadi, ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...