COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] grossa rinomanza non solo in Italia, ma anche all'estero. Pubblicati in genere a cura del C. stesso coi tipi del Salviucci, molti di essi apparvero anche nel Giornale arcadico;quello del 1845 uscì a puntate in Il Messaggero o l'Eclettico. Giornale ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] come direttore d’orchestra al Festival internazionale di Venezia, con prime esecuzioni assolute di Lodovico Rocca, Giovanni Salviucci (l’8 settembre 1937 diresse la Serenata per 9 strumenti quattro giorni dopo la morte del compositore), Riccardo ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] , Venezia), firmando tra l’altro alla Biennale del 1937 la prima assoluta della Serenata per nove strumenti di Giovanni Salviucci, morto da pochi giorni.
Nel 1937 Sanzogno fu nominato direttore stabile dell’orchestra della Fenice di Venezia dal ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] dell’orchestra per due ‘prime’ torinesi (Preludio magico di Vito Frazzi e Introduzione, passacaglia e finale di Giovanni Salviucci, alternate a pagine di Giovanni Sgambati, Richard Wagner, Carl Maria von Weber e la Ciaccona dalla Partita BWV 1004 ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] delle sue opere erudite. Il canonico fu anche all’origine della prima edizione delle poesie italiane di Belli, impressa da Salviucci nel 1839, e più tardi si occupò della stampa della versione italiana degli inni del Breviario romano, facendo in modo ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] in Gerusalemme: la basilica restaurata e l'architettura del Settecento romano, Roma 1995, pp. 68-84, nn. 98-100; L. Salviucci Insolera, La committenza del cardinale Pietro Ottoboni e gli artisti siciliani a Roma, in Artisti e mecenati, a cura di E ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] curare la pubblicazione delle sue lezioni: il solo primo volume fu edito nel 1822 per i tipi di Giuseppe Salviucci. Dedicatosi alla pratica dell’incisione, dal 1825 intraprese la realizzazione all’acquaforte di tavole di soggetto architettonico che ...
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CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] offrono un valido contributo alla storia del costume religioso. Nel 1831 il C. pubblicò a Roma presso la tipografia Salviucci un'importante opera, Le principali quattro basiliche di Roma, composta da quattro fascicoli, uno per ogni chiesa, contenenti ...
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POZZO, Jacopo Antonio
Luciana Giacomelli
POZZO, Jacopo Antonio. – Nacque a Trento il 13 aprile 1645 da mastro Jacopo e da Lucia Bazzanella; gli furono padrini i conti Bortolazzi, presso i quali dovette [...] e J.A. P., in Artifizi della metafora. Saggi su Andrea Pozzo. Atti del Convegno… 2009, a cura di R. Bösel - L. Salviucci Insolera, Roma 2011, pp. 32-41; F. Suomela Girardi, Giuseppe Pozzo a Verona: documenti inediti sul cantiere degli Scalzi, in Da ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] di D. Šostakovič. Fu tra i primi in Italia a individuare la personalità di G. Petrassi, L. Dallapiccola e G. Salviucci e con E. Persico fu strenuo difensore delle posizioni più avanzate della musica italiana. Studiò profondamente Hindemith e Weill ...
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