CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] dei più ferventi seguaci del Savonarola, tanto da esser considerato insieme con Giovan Battista Ridolfi, Domenico Bonsi, Iacopo ed Alamanno Salviati fra i capi del partito dei frateschi.
Nel 1497 sedette di nuovo tra i Priori e nella pratica che si ...
Leggi Tutto
BABBI, Francesco
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia volterrana, nato nel 1507, dedicò interamente la sua esistenza al servizio di Cosimo I de' Medici e del successore di lui Francesco I, i quali [...] principe Francesco venne affidata dal padre l'amministrazione dello Stato, vi fu perfino un tentativo di licenziamento, da cui lo salvò Cosimo stesso, da lui visitato in Pisa, che scrisse al figlio il 2 febbraio '64: "Avremmo caro, in considerazione ...
Leggi Tutto
APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] smarrite) e, specialmente, se Galileo non lo avesse immortalato, introducendolo come interlocutore, insieme con Filippo Salviati e Giovanfrancesco Sagredo, nella così detta Sesta giornata dei Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] sua nomina si protrassero per alcuni mesi, perché inizialmente il granduca di Toscana sostenne il preposto di Prato Filippo Salviati, verso il quale il pontefice si mostrò invece non disponibile, forse a causa degli impedimenti della vista e della ...
Leggi Tutto
BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] Athimo e di tutti e' justi et di virtù amici pose fine".
Nella dedica dell'opera al gonfaloniere di Giustizia Iacopo Salviati il B. dichiarava di aver composto la commedia "nel desiderato felice ritorno de' iusti padri et invicti difensori della già ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] carte del Doni (1594-1647), teorico della musica e storico della musica antica, non molto tempo prima aveva salvato dalla dispersione e riordinato nella Marucelliana. Per i tre tomi delle Clarorum Italorum et Germanorum epistolae ad Petrum Victorium ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] membri delle confraternite guidate dai domenicani di S. Maria Novella. Secondo una tradizione raccolta da Lionardo Salviati, uno dei riportatori fu Lotto Salviati, priore nel 1302 e nel 1304. Esisteva anche un gruppo di uditori più colti, amici del ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] stato più tardi rafforzato dall'influsso dei teorici che già nel sec. XVI avevano propugnato la stessa tesi (Bembo, L. Salviati) e di alcuni puristi veronesi del primo e medio Settecento, come Giulio Cesare Becelli e Giuseppe Torelli. A sua volta ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] già prima, egli stesso, il 15 marzo del 1515, aveva steso la minuta di una lettera che Lucrezia de' Medici-Salviati doveva inviare al fratello papa, sempre per implorare la restituzione della salma del poeta (cfr. Kristeller, Studies..., pp. 328-330 ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] c'era inoltre ancor più bisogno per guadagnare a Enrico VIII l'appoggio di potenti cardinali, come il Pucci e il Salviati. Era intanto arrivato in Inghilterra il cardinal legato Campeggi, del cui comportamento però il Wolsey, scrivendo al C., si ...
Leggi Tutto
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...