DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] ., II (1944), pp. 164 s.; G. Briganti, Il manierismo e P. Tibaldi, Roma 1945, pp. 68, 72, 75; F. Zeri, "Me pinxit". 10. Salviati e I. D., in Proporzioni, II (1948), pp. 181-183; G. Urbani, Schede di restauro. J. D.: Paolo III Farnese e un consigliere ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] ' Loredan a S. Stefano, impresa nella quale fu aiutato da "un dipintore cognominato dal Zallo". Realizzati nel 1553, quando il Salviati era a Venezia già da più di un decennio (Fontana, p. 40), gli affreschi nel corso del tempo andarono completamente ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] della Santa Sede, addotte nella sua allegazione, alla corte imperiale. Il 25 apr. 1530 il segretario pontificio I. Salviati comunicò da Roma al legato presso l'imperatore, Lorenzo Campeggio, l'imminente partenza dei due delegati pontifici, incaricati ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] vescovo di Iesi, Odoardo nunzio apostolico e patriarca di Costantinopoli; fra le sei donne, è celebre Veronica andata sposa a Iacopo Salviati). I primi anni di matrimonio il C. li trascorse a Genova dove nacquero i suoi figli. Il 14 nov. 1606 morì ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] a Venezia, se è esatta l'ipotesi del Pallucchini (1950, p. 44) di un suo intervento nell'esecuzione del cartone del Salviati con la Genealogia della Vergine per la basilica di S. Marco, la cui realizzazione in mosaico, iniziata il 1º marzo 1542 da ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] B. è strettamente associato a quello di Galileo, col quale entrò indirettamente in contatto nel 1613 tramite F. Salviati. La presentazione epistolare che il Salviati fece del B. - "che si ride di Aristotile e di tutti i Peripatetici" e che "a molte ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] da Filippo Strozzi e Baccio Valori. Ma, catturati questi ultimi a Montemurlo dalle truppe medicee, il C. e il Salviati, benché Piero Strozzi li esortasse insistentemente a cercare di liberare i prigionieri, abbandonarono senza combattere la partita e ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] , 654, 656; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di Leone X in Firenze nel 1515, Firenze 1990, pp. 39 s., 135, 258, 260, 263, 277; Palazzo Salviati alla Lungara, a cura di G. Morolli, Roma 1991, pp. 12, 14, 42, 53, 65, 74 s., 82-102, 106-116; G.M. Andres ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] dopo l'elezione di Paolo V. Tornò (1605) a Firenze, dove morì nel settembre del 1612.
Nel 1562 aveva sposato Lucrezia Salviati, figlia di Pietro e unica erede della famiglia. Dal matrimonio nacquero quattro figli: Filippo, vescovo di Cortona nel 1604 ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] dovesse finire nel nulla e che il C. fosse congedato, ma grazie proprio ai buoni uffici del C., che per salvare la sua missione andò a parlare con la regina, riuscendo nuovamente ad accattivarsi la sua benevolenza, il lavoro diplomatico poté essere ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...