La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] , è continuamente messo in ridicolo per la sua deferenza verso Aristotele, a cui si oppongono le argomentazioni di Salviati (portavoce di Galilei), fondate sull'esperienza e sulla ragione, e l'atteggiamento aperto e ragionevole di Sagredo. La ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Lami e il Bandini per pressioni del G.; Ortes lo negò, ma un intervento indiretto tramite il Bottari e il card. A. Salviati sembra provato. Un esame complessivo delle tesi del G. venne poi negli Annales Camaldulenses di G.B. Mittarelli e A. Costadoni ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] ed. Pozzi 1988, p. 98). Un’altra, spedita dal portoghese Michele de Silva il 24 dicembre al cardinale Giovanni Salviati, informa su interventi censori di Ridolfi in favore di Trissino:
Magnum proventum omegomasticum annus hic attulit; et molti più ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] sostanzialmente equivalenti da un punto di vista logico, benché sia chiaro che il favore del portavoce di Galilei, Filippo Salviati, va a quello eliocentrico, a tratti presentato come il più ragionevole. La quarta giornata è dedicata alla questione ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] al candidato imperiale R. Pole (le cui possibilità si infransero nel successivo dicembre), si espose a favore di Giovanni Salviati, l'elezione del quale già nell'aprile 1549 aveva raccomandato ai ministri imperiali. Continuò a sostenerlo anche quando ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , a cura di A. Pelliccia, in Raccolta di varie croniche, diari ed altri opuscoli…, V, Napoli 1782, pp. 116-121; I. Salviati, Cronaca o memorie, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 290-352, 362-381; Giovanni di Jacopo Morelli, Ricordi ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] . Vilette, Le pape en échec à Cambrai, "Plein Nord", 186, 1992, pp. 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 23, 1993, pp. 1041-128.
I. Cloulas, Giulio II (1990), Roma 1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] della città (come recita il sottotitolo dell’operetta, «compost ad instanzia delli Eccelsi Signori al tempo di Giuliano Salviati Gonfaloniere di Giustizia»), cosa «convenientissima al Stato vostro, e utile a tutto el popolo, e necessaria al presente ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] già agli arresti per presunte trame contro Leone X. Unanime la votazione che li priva della dignità della porpora e dei benefici, salvo il voto in contrario del G., il quale - al papa che l'accusa di ostinata superbia - replica di attenersi a quel ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] . 1547 il duca Pierluigi Farnese fu assassinato a Piacenza: Caro ebbe a temere per la sua vita e riuscì a mettere in salvo a stento le carte molziane. Nonostante tutto, portò a termine la revisione e consegnò il lavoro a Camillo per la stampa. Questi ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...