Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di Daniele Ciprì e Franco Maresco (1998), in cui il Salvatore – ridotto a Totò – è inserito in uno scenario cura al film ideale, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit.,II, p. 79.
23 Cfr. G. Convents, I cattolici e il cinema, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] migranti; emblematico al riguardo risulta il caso del padre Salvatore Gambino42, ‘prete sociale’ di origine siciliana, partito da in parte il risultato dell’attenta direzione di monsignor Piero Viganò, vescovo di Hyedebarad in India, grazie a cui si ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] del dopoguerra avrebbe dovuto riconoscere non solo il suo Salvatore, ma addirittura il suo Restauratore e la sua l’intervento di E. Rossi in ibidem, p. 29.
50 Cfr. D.E. Viganò, La Chiesa nel tempo dei media, Roma 2008, pp. 143-273.
51 Cfr. comunicato ...
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