SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] di Bernardo Vestris (Mazaniello ou A vingança; Ludowiska ou O regicídio; Margarida de Normandia ou A traição; Passo a nove), SalvatoreViganò (Joanna d’Arco), Francesco Jorch (Bailado chinês; Dafnis ou O perjuro; Eco e Narciso) e Giuseppe Villa (A ...
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MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] affini e quindi apprezzati. Nel 1793 arrivò tuttavia una coppia di danzatori portatrice di una ventata di novità: SalvatoreViganò, il futuro creatore del coreodramma, e la moglie, Maria Medina, sconvolsero con le loro esibizioni il pubblico viennese ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] capacitata della nomina (XVI, 13 aprile 1814, col. 255). Un anno dopo, il corrispondente disapprovò la scelta di SalvatoreViganò di affidare a Pontelibero parte delle musiche per il ballo Numa Pompilio (XVII, 8 aprile 1815, col. 290). Considerato ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] , musicale e coreografico, Milano 1830, pp. 807-809; C. Ritorni, Commentarii della vita e delle opere coredrammatiche di SalvatoreViganò e della coregrafia e de’ corepei, Milano 1838, pp. 192, 343 s. et passim; F. Regli, Dizionario biografico ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] : Andrea Appiani; Giuseppe Longhi; Dr. Pietro Moscati di Milano; G.B. Palletta, dottore e filantropo di Padova; SalvatoreViganò, maestro di ballo all'opera di Vienna; Antonietta Pollerini; Giovanni Simone Mayr; Pelagio Pelagi; Dr. Joseph Frank di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Emanuele III al Ticino (annessione dei distretti di Voghera, Vigevano e Alto Novarese), e sottrae all’Austria il ducato di e 9° sec. sono gli affreschi di Castelseprio, di S. Salvatore a Brescia, di Cividale (di datazione discussa), di Malles in Val ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] si è disputato solo il torneo individuale: il pisano Salvatore Sanzo si è confermato ai vertici tecnici della disciplina vincendo arrivate dal ciclismo, grazie ai successi di Paolo Viganò nell’inseguimento individuale e di Fabio Triboli nella corsa ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] di trionfo; analoga in tal senso la proposta di Muzio, che aveva preso parte a questa prima fase con lo scultore Salvatore Saponaro. Il giudizio giunse fino al secondo grado senza che la giuria esprimesse una valutazione. In seguito, pare per volontà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] a Venezia, risiedendo «in le case nove di San Salvatore» e insegnando matematica nella basilica di San Zanipolo, ma (presenti nella Biblioteca di storia della scienza Carlo Viganò, situata nella sede di Brescia dell’Università cattolica del ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] della Marca curò la rettifica della strada di S. Salvatore a Macerata (l'attuale via Garibaldi) e la costruzione italiani all'estero dal XV al XVII secolo, a cura di M. Viganò, Livorno 1994, p. 43; F. Mariano, Architettura nelle Marche dall'età ...
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