MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] , 1986).
Nella Gloria della famiglia per il barone di Baucina Salvatore Calderone (affresco firmato e datato 1771) nel salone da ballo dell si data in realtà al 1781 quando G.E. Ventimiglia principe di Belmonte affidò al M. la decorazione a fresco ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] altro che il pittore si legò allora d'affettuosa amicizia con Salvatore Di Giacomo.
Morì a Napoli il 2 dic. 1900.
di G. C., in Poliorama pittoresco, V (1840-41), p. 9; D. Ventimiglia, Lo studio dei pittori Carelli, ibid., XI(1846-47), pp. 117-119, ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] Maria. I due inviati aragonesi avrebbero dovuto Prendere contatto con il baronaggio siciliano, e principalmente con i Peralta, i Ventimiglia e gli Alagona.
Il 1° dicembre il C. e il Queralt furono nominati in solido e disgiuntamente luogotenenti regi ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] il necessario accordo e collegamento: sulla costa il popolano Salvatore Spinuzza di Cefalù, e il B. sulla montagna. novembre entrava in Mezzoiuso, mentre altri comuni (Villafrati, Ventimiglia e Ciminna) aderivano alla rivolta. Ma il pronto ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dei beni dei mercanti veneziani. Fu accolto inoltre in Venezia come un salvatore e gli venne concesso il titolo di "figlio di S. Marco della Camera apostolica, ed Alessandro Campofregoso, vescovo di Ventimiglia.
Il C. dimostrò la sua amicizia al papa ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 'edizione Petrocchi, non ha poi realizzato la promessa edizione. Salvatore S. Nigro, che ha scandagliato a più riprese il di Masuccio Salernitano, Salerno 1978; L. D'Auria Volpe, I Ventimiglia di Vatolla, Napoli 1978, pp. 63-65; S. Gentile, ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sua volontà. Per evitare nuovi dissidi, ai primi di luglio F. IV fu lasciato partire con la vicaria, per andare presso i Ventimiglia, prima a Gagliano, poi a Polizzi.
Si riaprì anche la questione dei matrimonio con Costanza e dei legami con l'Aragona ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Messosi prontamente in viaggio, raggiunge Genova e, quindi, Ventimiglia; quivi s'imbarca, il 17, in una minuscola sommità del frontespicio", altre due statue, miranti quella del Salvatore, che appaiano "nella lontananza... maestose... dilettevoli".
Di ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] . I-III, e note (pp. 302-306); D. Salvatore, Tra Fiandre e Napoli sul finire del Quattrocento. Precisazioni su pp. 67-81; V. Abbate, Castelbuono: il mecenatismo artistico dei Ventimiglia nel secondo Quattrocento e una ipotesi per il percorso di R. Q ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] Domenico Castelli, su incarico del marchese Francesco Rodrigo Ventimiglia iniziò la decorazione della cappella palatina di S. Anna della chiesa di S. Domenico, stucchi nelle chiese del Ss. Salvatore (1756-57) e della Badia Nuova (1758), sulla cui ...
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