PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] 21 aprile e del 26 maggio del 1797 sottoposero a sequestro il patrimonio e ne affidarono l’amministrazione al marchese Carlo Vanni, commissario della giunta di Stato.
Intanto, grazie all’aiuto del fratello Francesco, Ferdinando e Mario giunsero ad ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] , nel novembre del 1856, senza che poi tra esse fosse il necessario accordo e collegamento: sulla costa il popolano Salvatore Spinuzza di Cefalù, e il B. sulla montagna. Ritenendo infatti il momento idoneo e non procrastinabile, il B. percorse ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] designato per i principi dei rapporti civili, Moro conConcetto Marchesi per quelli dei rapporti sociali e culturali, Dossetti con Giuseppe Fuschini, Giorgio La Pira, Giovanni Leone, Salvatore Mannironi, Umberto Merlin, Aldo Moro, Costantino Mortati, ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] all'abate Bonatto dei monastero di S. Salvatore dell'Isola (diocesi, di Siena), "inclinati di Frassinoro, I, Modena 1926, pp. 16-18; A. Falce, Documenti inediti dei duchi e marchesi di Tuscia (secoli VII-XII), Firenze 1927, n. X, pp. 60-63, n. XII, ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Della Rena-I. Camici, Serie cronologico-diplomatica degli antichi duchi e marchesi di Toscana, VI, 3, Firenze 1789, pp. 1-81; A n. 99 c; R. Fantappiè, Le carte del monastero di San Salvatore di Vaiano, in Arch. stor. pratese, XXXXIX (1973), pp. 116 ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] autorità pubbliche che presiedono il tribunale (re, vescovi, marchesi, conti), nel senso che cooperano con loro alla illegalmente insediato dei giudici nei possedimenti del monastero di S. Salvatore al Monte Amiata (ibid., nr. 3455).
La fine del ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] gli Alessandrini si impadronirono di San Salvatore Monferrato: solo in questo caso egli IV, ibid. 1997, docc. 312, 336, 344, 351; S. Tricerri, G. il grande marchese di Monferrato, in Riv. di storia, arte, archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] secolo X, Lotario fondò a Settimo un altro monastero di S. Salvatore, che fu posto dal papa Benedetto VIII sotto la protezione di il pagamento di alcun fodro in presenza del re o del marchese; ed è difficile pensare che il conte si trovasse nel ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] 1202 fu teste ad una dichiarazione rilasciata dai due marchesi; il giorno dopo assistette all'atto con cui sua famiglia lo "ius patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come nipote di Opizzo, fratello ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] di questi anni resta un manoscritto intitolato Prosapia del Salvatore del genere umano et di tutti i re et maggior 1668, pp. 476 s.; C. Della Rena, Serie degli antichi duchi e marchesi di Toscana, I, Firenze 1690, pp. 174 s.; G. Negri, Istoria ...
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