FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] costretti a rifugiarsi nel castello di S. Salvatore. Il 15 novembre i Messinesi aprirono le fine di una aspra battaglia con forti perdite da entrambe le parti, anche in ricompensa dei suoi servigi, lo nominarono infatti viceammiraglio di Messina e ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] povertà in cui versava il suo clero. La forte personalità e lo spirito deciso che animarono il suo operato sono contribuendo al miglioramento dei rapporti con il potente monastero di S. Salvatore sul Monte Amiata, da secoli in lotta con i vescovi ...
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PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] di questa divisione furono stemperati dalla forte influenza che Adelaide esercitò su entrambi In quasi tutti i documenti che lo riguardano, Pietro è accompagnato dalla giorno in cui un necrologio di S. Salvatore di Torino ricorda un «Petrus malchio», ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] alla soluzione armata del contrasto, e Bartolomeo Coronata dall'altra, forte dell'appoggio popolare nella città in stato d'assedio, il F F., vero "salvatore della patria".
Che accusa e processo fossero una montatura politica, in cui lo stesso doge F. ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] col nome di Alfonso Salvatore Nazzaro, ma preferì e, animato da una forte coscienza religiosa, si 129, 135, 149, 174. Un rapido inquadramento storico in G. Cerrito, Lo spirito pubblico a Messina dal 1860 al 1882, in Archivio storico messinese, ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] di oltre Oceano e di fare da tramite tra essi per lo scambio di idee e di istruzioni rivoluzionarie.
Entrato nel 1847 qualche sbandamento per l'ostacolo opposto dalle truppe borboniche del forte di Sciila, mentre il grosso delle forze garibaldine era ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] famiglia investì tutto il pontificato. Paolo III, forte della sua posizione, in rapporto con Carlo cui il Farnese inviò presso Carlo V Salvatore Pacino che, insieme col B., oltre anno successivo non abbiamo notizie; lo ritroviamo nell'aprile del 1549 ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] secondo la consuetudine, un reggimento di fanteria e lo mantenne a sue spese; nel 1810 fu deputato il capo della congiura, il procuratore legale Salvatore Meccio. E fu il C. a nominare qualche tempo per il forte malcontento suscitato a Palermo ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] della guerra di Ferrara (1482) il pontefice lo richiamò insieme agli altri baroni romani al suo servizio , al pari degli Orsini, si mise a disposizione di Sisto IV.
Forte della sua posizione di lealtà nei confronti del pontefice, mentre il duca ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] squadra romana al comando del B. sostenne vittoriosamente lo scontro con alcuni legni barbareschi; ai primi di confine pontificio-modenese. Quivi si trovava nel 1708 quando il forte venne assediato dagli Austriaci. Non risulta la data della morte. ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...