(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] Pavia (572), gettò i L. nel caos, bloccando lo sviluppo di razionali piani di conquista. Assassinato dopo due anni di un unico potere forte; la stessa unificazione della anche per le importanti decorazioni, S. Salvatore a Brescia (753), S. Maria in ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] . la città segnò una forte crescita demografica (nel 1831 superava principe di Windisch-Graetz (che vi proclamò lo stato d’assedio durato sino al 1853). O. Aostalis, 1567-69); chiesa di S. Salvatore (1578). Al periodo barocco appartengono: la chiesa ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] poter somigliare a un contro-Stato nemmeno tanto sotterraneo, più forte dello Stato vero perché di esso più pronto e spietato: suo nemico G. Ferrone, che ha cercato senza riuscirci di acquisire lo status di pentito: l'uno e l'altro si sono accusati ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] in cui si legge meglio lo scompenso negli assetti produttivi e anni vari.
Politica economica e finanziaria
di Salvatore Rossi
Dal 1999 l'I. è dell'occupazione si è anche riflessa in una forte riduzione del tasso di disoccupazione, che si è ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] anche con questi criteri, le statistiche segnalano forti diminuzioni dell'occupazione nel Mezzogiorno nel 1993- ,9% all'86,2%. Tuttavia, lo scarto resta ancora di ben 14 punti meridionali nel pensiero e nell'impegno di Salvatore Cafiero, a cura di N. ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] segna da alcuni lustri una diminuzione demografica molto forte (da 64.000 ab. nel 1870 a 33 navata centrale); la cappella del Salvatore (1300 e 1452-57; filosofico noto con questo nome costituisce lo sviluppo moderno dell'empiriocriticismo di E ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dalla S. Sede, a Cerignola, alle canoniche di S. Salvatore a Napoli ed a Benevento, alla congregazione benedettina di Monte Vergine lo indussero a pensare che soltanto un diretto intervento del governo potesse stimolare, attraverso una forte ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] notti consolano nelle ore di adorazione il Salvatore nel SS. Sacramento. Quando veniva "a tutti gli uomini liberi e forti" con cui fu annunciata la nascita guerra mondiale, sui rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano vedi: M. Missiroli, IlPapa in ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] onori erano sopraggiunti già quando Pierre Roger aveva acquistato una forte influenza presso il re di Francia: nel 1333 il 'autorità dell'Impero. Lo disse chiaramente al Petrarca che lo supplicava di venire in Italia come un salvatore: "ho già visto ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] che proprio l'ex prete cardinale di S. Marcello ambiva, facendosi forte dei nome di Ludovico II, di essere il successore di Leone , condotto prima all'adiacente basilica del Salvatore al Laterano; poi, datogli lo stesso cavallo che Leone IV era solito ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...