DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] stranieri.
L'impazienza e un forte desiderio di venire a contatto col Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene lo spagnolo e il portoghese e dal 1910 al Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, Salvatore di Giacomo. Ricerche e note bibliografiche, ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] migliori del C., l'affresco con il Salvatore in trono,tra s. Pietro e s di fattura di altri seguaci del Perugino, come lo Spagna o Giannicola di Paolo, ma ha in castello, con una architettura semplice e forte, di chiare ascendenze toscane.
Nell ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] Preghiera del Battista, i due Angeli che lo sostengono, alcune Teste di cherubini nella volta Giorgio Spinola, nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle (un bozzetto per la Si tratta di un elemento di forte impatto visivo che costituisce una nota ...
Leggi Tutto
ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] Sisto (Lucca), S. Antonio (Siena), S. Salvatore (Monte Amiata) e due corti minori presso Volterra, dato momento, Berengario usò la maniera forte.
Il 20 apr. 951 la regina le intenzioni encomiastiche di Donizone - che lo pone in Canossa, presso Azzo - ...
Leggi Tutto
PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] fu difficile dal momento che la cittadella, con il forte del Salvatore e il bastione Don Blasco, era rimasta in possesso delle l’incarico di governatore di Messina. In seguito, il sovrano lo chiamò a far parte del Senato del Regno; la sua nomina ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] ordinato sacerdote dalla Congregazione del Salvatore dove, presumibilmente, aveva avuto quell'incontro nacque una sincera e forte amicizia, confermata da una memorabile chiuso nella sua casa, dove la morte lo colse all'improvviso il 25 febbr. 1719 ...
Leggi Tutto
PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] di La Guardia e Fuscaldo era, dal 1541, Salvatore Spinelli, e di San Sisto il duca di anche del fratello Bartolomeo, che incontrò lo stesso inquisitore Michele Ghislieri (Lentolo, Nel linguaggio vivido e forte, intessuto di citazioni bibliche, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] da accenti di forte partecipazione religiosa, non soffitto della sacrestia della rinnovata chiesa di S. Salvatore in Lauro (inaugurata nel 1862); l'esteso aiuto del G. nel periodo in cui lo zio lavorò alla decorazione della chiesa; secondo ...
Leggi Tutto
PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] poco conosciuto nello studio di Rizzo. Forte è in questi anni, come in 1904-1987), figlio del marchese Salvatore Pasqualino di Marineo e promettente più veloci, di una propulsione costruttiva del colore.
Lo si nota in un dipinto come Colombi (1934, ...
Leggi Tutto
MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] Viganò, coreografo e padre di Salvatore, il creatore del coreodramma. Nella questi fu assai stimato dal M., che lo definì "il miglior ballerino grottesco che abbia dato , e specialmente della contraddanza, forte dell'esperienza maturata in sei anni ...
Leggi Tutto
inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...