FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di maggio entrò a Reggio con un forte esercito. In Sicilia già aveva vinto archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione farli emigrare nell'isola di Gerba. Con lo stesso intento di riappacificazione abbandonò temporaneamente (tra ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] luglio 1667, dal titolo di S. Salvatore in Lauro, quindi, il 19 maggio dell'andamento di questo, il D. partecipa, forte d'una sorta d'accordo "segreto" sul suo solenni nel duomo di Udine dove lo ricordano i canonici Sebastiano Mottis e Niccolò ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] migliori, il monastero basiliano di S. Salvatore a Palermo si impose sugli altri. passò dalla parte dell'imperatore, il quale lo investì della contea di Sorrento).
L'indicazione VI, e da lì aveva iniziato - forte anche di una richiesta del papa - ad ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di Pisa, detta anche di S. Salvatore.
Negli anni trascorsi a Firenze G. undici sere, ma riesce sempre a ricostruire lo schema della predica in base ai racconti orali il discorso, anche nei momenti di forte impegno dottrinale, assuma l'andamento del ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dalla S. Sede, a Cerignola, alle canoniche di S. Salvatore a Napoli ed a Benevento, alla congregazione benedettina di Monte Vergine lo indussero a pensare che soltanto un diretto intervento del governo potesse stimolare, attraverso una forte ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] gli "a soggetto"; la forte presenza del teatro d'arte ha il compito di farli tornare". E l'attore è lo strumento che deve far udire il suono preciso, limpido e della collaborazione dell'ultimo Pulcinella, Salvatore De Muto). A questa fecero seguito ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] notti consolano nelle ore di adorazione il Salvatore nel SS. Sacramento. Quando veniva "a tutti gli uomini liberi e forti" con cui fu annunciata la nascita guerra mondiale, sui rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano vedi: M. Missiroli, IlPapa in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] oltre un anno nel forte di Castellammare per avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti il posto ad una valutazione realistica della situazione. Lo preoccupava lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] via di estinzione.
Guerra e dopoguerra
Lo scoppio della guerra segnò una forte cesura anche nel percorso artistico di di Gerasa guarito e tuttavia non voluto tra i suoi dal Salvatore: posseduto dal ricordo di quello sguardo e di quel rifiuto, ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Ida si fidanzò con un giovane di Sogliano, Salvatore Berti, e lo sposò il 30 settembre. Giovanni decise di trasferirsi ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il vischio, Il cieco, L’eremita, che ...
Leggi Tutto
inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...