LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] S. Teodoro (op. 259, 1909), di S. Salvatore (op. 261, 1910) e di S. Pietro il 1920, sotto la forte concorrenza degli organi a di M. Ricci, Pavia 1983; Gli organi e la musica sacra, in Lo Spettatore, 30 giugno - 1° luglio 1879, p. 1; L'organo ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] fu Gianni da Prombialla, allora in lite con lo spedale di Prato al Vescovo, dichiarava di essere internazionale del casato. Forte dei suoi successi economici di Pistoia, Diplomatico, Abbazia di S. Salvatore a Fontana Taona; Comune di Pistoia, ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] importante beneficio, l'abbazia di S. Salvatore a Salvamondo nella diocesi di Arezzo, cui de' Medici - i tre, forti anche dell'appoggio di Paolo III, " e B. Cellini nella sua autobiografia lo definisce "pazzerellino di questo cardinaluccio".
Fonti ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] per diserzione e venne trasferito prima al forte di Rocca d'Anfo, poi a Indicem; C.F. Mestorino, A. F. lo zingaro d'Africa, in Almanacco piemontese 1981, Convegno Piemonte e letteratura, 1789-1870 (San Salvatore Monferrato 1981), a cura di G. Ioli, ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] romano. Fece poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la guida del monaco Martino, abate dal monastero imperiale di S. Salvatore di Pavia (che aveva il vi soggiornò per circa due anni. Forte del suo ruolo di primo piano nel ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] Biella per inaugurare il monumento a G. Garibaldi il G. lo salutasse come "il salvatore del più cavalleresco, del più leale dei Re, di fondazione della Sveglia ebbe inizio il periodo di più forte impegno politico del G. che, facendo del giornale ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] l'A. visitò l'isola. Proprio in quegli anni lo Halbherr stava cercando di ottenere dal governo imperiale ottomano il di Leptis Magna e Sabratha, individuò la necropoli punico-cristiana del forte nord-ovest di Tripoli e la villa romana di Dar Buc ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] scritto il G. esprimeva anche una forte indignazione nei confronti del governo italiano a Ravenna, in seguito alla quale venne disposto lo scioglimento del circolo e l'avvio di un poi nella mani di Salvatore Bellasich, nominato commissario ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] stranieri.
L'impazienza e un forte desiderio di venire a contatto col Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene lo spagnolo e il portoghese e dal 1910 al Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, Salvatore di Giacomo. Ricerche e note bibliografiche, ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] migliori del C., l'affresco con il Salvatore in trono,tra s. Pietro e s di fattura di altri seguaci del Perugino, come lo Spagna o Giannicola di Paolo, ma ha in castello, con una architettura semplice e forte, di chiare ascendenze toscane.
Nell ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...