ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchi di in Italia divenisse troppo forte ad ostacolare la sua elezione -254, 309 e passim; Ibid., Ospedale S. Salvatore, reg. 373, c. 116r; IlDiario romano di ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] del 1606. Dal 1610 lo stile tardo del C. diventa severo, rigido e quasi reazionario, con forti richiami a Sebastiano del registra la morte (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Salvatore ai Monti,Morti, VII, f.281), avrebbe avuto circa ottantacinque ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] . Nel luglio del 1401 lo troviamo citato per l'ultima L. Bellosi, La mostra degli affreschi staccati al forte Belvedere, ibid., XVII (1966), 201, pp. Bologna, Un altro pannello del "retablo" del Salvatore a Toledo: Antonio Veneziano o G. Starnina?, ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] forte personalità 19, 1980, 5, pp. 11-15; G. Giorgi, S. Salvatore in Mustolio (Le chiese di Lucca, 4), Lucca 1981, pp. 10 Dai maestri senza nome all'impresa dei Guidi. Contributi per lo studio della scultura medievale a Lucca (Memorie e documenti per ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] a s. Giuseppe, in cui si ritrova lo stesso interesse per il ritratto già mostrato nei drammatica del Gaulli, molto forte in queste opere, diventa p. 430; G. De Marchi, Mostre di quadri in S. Salvatore in Lauro (1682-1725). Note e appunti di G. G., in ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] avvertirono i primi segnali di una forte crescita dello spazio urbano di T., quattrocentesca rocca di Pio II; inoltre, con lo spostamento a valle della porta Romana (o registri. Nella conca campeggia il Salvatore accompagnato dai ss. Pietro e Paolo ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] 13° assunsero pertanto un forte peso politico le Corporazioni adelaidini e la fondazione del monastero di S. Salvatore di Pavia, a cura di A. Colombo, del primo millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] si diffusero rapidamente, pur conservando una forte impronta romanica (chiese di Bartolomeu e della pittura monumentale con la chiesa del Salvatore di Chora (Kariye Cami) a incontro, imbevuto di spiritualità, tra lo spazio consacrato dell'edificio e l ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] 9°) aggiunse alla cattedrale un nartece dedicato al Salvatore (Salet, 1972); il vescovo Adone costruì nella sec. 12°, che testimoniano una forte influenza dei metodi costruttivi del mondo , se non antichi, mostra lo sviluppo nel senso di una ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] lui ascritti è avvertibile il forte debito verso la pittura tanto Virtù cardinali all'interno della chiesa; lo stesso storico ricorda inoltre altre sue il Cristo risorto per la chiesa di S. Salvatore a Foligno, andato distrutto da un incendio agli ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...