LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] dic. 1605 morì Prudenzia, la moglie appena trentenne. Lo Stato delle anime di S. Maria del Popolo, documenta astratto e concentrato, e forte di una trama coloristica L. per la chiesa parrocchiale del Salvatore, a Farnese, in provincia di Viterbo ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] nominò podestà l’irredentista Salvatore Bellasich, senza alcuna consultazione da circa 2200 semplici cittadini. Forte di questi appoggi, ricostituì è il semestrale Fiume, stampato – sempre con lo stesso titolo ma con diversi sottotitoli a seconda ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] passò a Mantova, dove l'architetto G. Bertazzoli lo presentò al duca Ferdinando, di cui ben presto una mezza figura di bronzo a rilievo del Salvatore benedicente, che doveva proteggere all'uscita e al e ripresi, una forte illusività pittorica, e un ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Il F. si presentava al giudizio delle urne forte di un prestigio e di una notorietà che tentato di proporsi come salvatore dell'unità socialista ed politica del Ferri. Nel marzo 1929 il fascismo lo volle gratificare con la nomina a senatore, ma ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] ricco collezionista Emanuele Fenzi, che lo volle donare al figlio Orazio in nelle sue lettere dominate dalla forte impressione ricevuta dall'indipendenza degli cappella della Finca Mirarnar dell'arciduca Luigi Salvatore di Asburgo-Lorena a Palma di ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] di artisti, bello ed aitante, forte e pio, ecco quale ci uscire col minor danno possibile dalle strette in cui lo aveva messo la calata dell'esercito franco. Da Paolo a Salemo, quella di S. Salvatore nel territorio di Alife, il monastero femminile ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] a commemorare don Giovanni Verità, il salvatore di Garibaldi profugo in Romagna, che Emilio Treves, che però gli impose modifiche che lo scrittore non accettò; pur di stampare il libro e riorganizzarsi in Stato forte e nazionalisticamente coeso: ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] poi, dopo il primo anno, seguì lo spostamento della famiglia e si trasferì all’Università che, in quei primi anni Cinquanta forte dei successi imprenditoriali, si impegnava non Svimez, in collaborazione con Salvatore Cafiero, una ricerca sui ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] politici, di cui Sartori fu condirettore con Biondi e Salvatore Valitutti. Il convegno di Firenze e soprattutto i relazioni con l’insieme. Nel tempo e con lo svanire delle ideologie e il forte indebolimento, se non la scomparsa, delle organizzazioni ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] breve esperienza di segretario di legazione ad Atene tra il giugno e lo ottobre del 1895 - si dice che in quella occasione il tale prospettiva "valutando positivamente la funzione di un governo forte".
Il giudizio più favorevole è quello che vuole il ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...