ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] disegnati e incisi all’acqua forte da Luigi Rossini architetto. di documentare il punto cui era giunto lo scavo al momento della pubblicazione. Nello stesso di origini pesaresi della prima ora, Salvatore Betti, dal 1831 segretario perpetuo dell ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] giovane verso la pittura, tanto forte da averla vinta, alla fine avvicinamento alla maniera di Polidoro il C. lo realizza in una tavola (la Natività di Cristo e con Episodi post mortem del Salvatore nella sacrestia di S. Paolo Maggiore a Napoli ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] presso porta Felice, mantenendo lo stile classico preesistente. Inoltre, nel 1853 progettò il palazzo di Salvatore De Pace, genero di V villino Bacchi-Salerno di E. Armò), seguito dal forte aggetto orizzontale della cornice del tamburo e dalla cupola ...
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STELLA, Fermo
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente a Caravaggio nell’ultimo decennio del Quattrocento, figlio di Giovanni Francesco: nei documenti il cognome è «de Rebuatis de la Stella» o più semplicemente [...] .
Il più antico documento noto che lo riguarda è del 1510, quando fu pagato che spetti a questa fase di forte consentaneità con l’arte di Gaudenzio la circa; Togni, 1974); in quello di Gesù Cristo Salvatore a Poggiridenti (1526-27 circa); in S. ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] ’intesa con il nascente Stato iugoslavo, ciò che lo metteva in dissidio con il ministro degli Esteri, favorevole carica allora rivestita da Salvatore Contarini.
Nella sua quali l’incendio della sua villa a Forte dei Marmi, nell’ottobre del 1926 lasciò ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] al testamento del marito. Avendo il F. legato una forte somma alla figlia Caracosa come dote per il suo matrimonio ai componenti laici della sua famiglia lo "ius patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] una scuola di S. Salvatore in Lauro gestita dai Cappellari, subito dopo la promozione a cardinale (1826), lo volle con sé, impiegandolo come servitore, uomo per le di grande favore ereditando oltre a una forte somma di danaro anche un’edizione in ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] riformagione del 1306 lo riconfermò fra i compatroni, definiti «patroni, difensori e governatori ed anche salvatori del popolo, del secondo Comune’) il culto civico di san Petronio ebbe una forte ripresa e una svolta decisiva. In uno Statuto dell’anno ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] completo assoggettamento del monastero di S. Salvatore e delle sue dipendenze, e si un nuovo archimandrita. Di fatto Macario, forte dell'appoggio imperiale, continuò a governare il a una lettera di L. che lo invitava alla pace col papa, rispose nel ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] per una marcata vocazione all’insegnamento, che già sentiva molto forte. Si laureò in lettere classiche il 14 dicembre del 1927 lo nominò presidente della Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC) di Roma, in sostituzione a SalvatoreSalvatori ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...