BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] moderata, ma non ebbe successo (maggio 1895).
Frattanto lo svolgimento e il risultato della sua spedizione sul Giuba divennero commerciale che doveva essere impiantata a Lugh, dove la carovana, forte di 250 ascari, 120 cammelli e altre bestie da soma ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] di belle arti (ove ebbe come maestri Salvatore Fergola e Gabriele Smargiassi) e in all’elemento umano.
Nel 1853, forte dei primi successi di critica, ma 1881 non solo lo specchio della vita protodannunziana del titolare, ma anche lo strumento con cui ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] dell’associazione, unito a un forte conflitto di competenze con Propaganda È sepolto nella chiesa di S. Salvatore in Onda a Roma.
Le opposizioni Giovanni XXIII, che nell’aprile successivo lo proclamò patrono della Pontificia unione missionaria del ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] compì sotto la guida di due sacerdoti che lo indirizzarono alle discipline umanistiche e teologiche. Nel 1818 un tono chiuso e provinciale e una forte vena di maldicenza, comune peraltro a con una lettera del ministro Salvatore Pes di Villamarina di ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] il quale Tesi avviò un forte legame intellettuale e una profonda amicizia. Lo stretto sodalizio, nutrito di raffinata ; la decorazione nel piccolo atrio della libreria di S. Salvatore; la fronte del collegio Montalto; e quella nel dormitorio del ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] dipinse gli affreschi con la Natività della Vergine, lo Sposalizio della Vergine, S. Nicola di Bari, che le violenze deviano forte i pellegrini ingegni da quel ’Incontro di Anna e Gioacchino in S. Salvatore a Istia d’Ombrone (Grosseto), firmato e ...
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TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] alla mezza voce e al falsetto.
Forte della nuova preparazione, nel 1939 strada).
Nel 1949 il regista Mario Landi lo fece debuttare in un film musicale, affidando con sposa la sorella cieca del suo salvatore. La storia strappalacrime fu un successo ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] locale lo fecero entrare in contrasto con esponenti delle fazioni avversarie. In modo particolare, entrò in forte polemica i filo-mazziniani. Alcuni tra questi, come il palermitano Salvatore Costanzo, furono oggetto di feroci attacchi da parte di ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] insegnamento lo condusse a preferire il tema del paesaggio e a sviluppare una ferma attenzione al colore, inteso come dato forte di collettive.
Nel 1911 il G. espose alla XXXIV Promotrice Salvator Rosa Il porto, che fu premiato dal R. Istituto ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] in sospeso col ras, lo fece liberare dopo che era 11, ad un disperato attacco abissino al forte di Makallè, e ricevere il giorno dopo, 1936), pp. 1281-1291; A. Monti, P. F., il salvatore degli eroi di Macallè, in Corriere della sera, 25 giugno 1938; ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...