Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] considerando Gesù Cristo come loro Dio e Salvatore, secondo la Sacra Scrittura, desiderano essere al pari di Söderblom, una forte sensibilità per i problemi sociali, del movimento ecumenico e che ebbe lo scopo di favorire il superamento di rancori ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] conoscono essenzialmente gli edifici di culto, per lo più in muratura con forti paramenti in blocchi di pietra squadrati, riconducibili da cui si può far derivare, tra l'altro, il Salvatore di Ani, dell'11° secolo. Il massimo della complessità ...
Leggi Tutto
Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] , come sottolinea efficacemente Salvatore Settis, per la e avanzata del mondo, e [...] implica una forte, marcata, prioritaria attenzione dello Stato verso il del suo degrado.
In secondo luogo, lo stesso percorso della figura del city manager ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] condotte a militare in tutto il mondo, ci aggregammo i più forti dei provinciali e si diede così nuova linfa all’impero esausto. mentalità grandiosa di Nerone, che lo avrebbe portato sino a sentirsi signore e salvatore del mondo.
Dopo il primo grave ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] luglio 1667, dal titolo di S. Salvatore in Lauro, quindi, il 19 maggio dell'andamento di questo, il D. partecipa, forte d'una sorta d'accordo "segreto" sul suo solenni nel duomo di Udine dove lo ricordano i canonici Sebastiano Mottis e Niccolò ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] stava accadendo. Nel caso di Satura si può ben affermare che lo stile è stato “la cosa” intendendo per tale l’urgenza a E. M., Genova 1989; l’album di figure e testi M. a Forte dei Marmi, a cura di D. Papi, fotografie di G. Cipriani, Firenze-Siena ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] nonché Sgroi 2002, Orioles e Vallini in Lo Piparo & Ruffino 2005: 155-164 valore relativo (troppo forte! «bellissimo»), alle della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 voll.
Sgroi, Salvatore C. (2002), Una grammatica di stato?, «Italiano & ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] Pietro, Giacomo e Giovanni.
La forte impronta astratta delle immagini ravennati rende vivissimo e dei santi Lorenzo e Ippolito che lo affiancano.
Il culto tributato alla Vergine già antico sono la Basilica di San Salvatore a Brescia e l’Oratorio ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] ricordi farfensi, NBAC 8, 1902, pp. 47-54; id., L'oratorio del Salvatore nel monastero imperiale di Farfa, ivi, 17, 1911, pp. 86-99; id inserite entro fasce policrome, di cui - visto lo stato di forte compromissione - non è più possibile cogliere il ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] due campate, ma in origine costruito, o per lo meno progettato, in sette campate, che la parrocchiale che nel segno di una forte contrapposizione ai vescovi, a 1260 ca. sorse la chiesa di St. Salvator, una basilica a pilastri di grandi dimensioni e ...
Leggi Tutto
inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...