JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] nella chiesa di Piraino, in un turibolo della chiesa del Ss. Salvatore di Tortorici. Pietro lavorò ancora per i gesuiti di Catania e sepolti in Gesù e Maria degli Argentieri (Parrocchia di S. Giuliano, Registrum defunctorum, 1662-77, f. 47v, n. 432). ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] quanto piuttosto del convento servita di S. Salvatore, dimora di fra Salvatore Essenga, il quale educò alla musica il della nomina a vescovo di Reggio del conterraneo e amico Giulio Masetti (7 ottobre 1585), egli avviò trattative per divenire ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Paolo fuori le mura (disegni per le vetrate); di S. Salvatore in Lauro (affreschi nei peducci della cupola); di S. Silvestro Giovanni Battista), a Macerata (cattedrale, Sacro Cuore; chiesa S. Giuliano, statue di S. Bernardo e S. Alfonso de' Liguon), ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] (incarico del 1575, ma rifatta nel 1725) e di altre (S. Giuliano, S. Biagio), non documentate ma a lui attribuite dalle fonti locali (Buonfiglio di S. Giovanni (datata al 1568) in S. Salvatore e di S. Giacomo Maggiore in S. Francesco a Castroreale ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] a Venezia – poi sua città d’adozione – in casa del compositore Salvatore Perillo, suo compagno di studi e amico fraterno, nei pressi del teatro zarina, il 21 aprile 1769 (del calendario giuliano), L’olimpiade nella versione revisionata da Giambattista ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] 1501, la commenda del monastero basiliano del S. Salvatore della Motta Rossa nella diocesi di Reggio Calabria. Ottenne 568 s., 572-576, 578 s.; P. Grassi, Le due spedizioni militari di Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, ad ind.; R. Lanciani, ...
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VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] tende a identificarsi) nella casa materna milanese di S. Salvatore in Xenodochio. Entrambi i genitori morirono nel 1462.
Fu nel 1492 Visconti difese (in modo determinante) il frate Giuliano da Muggia d’Istria, processato per aver predicato in Milano ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] di S. Maria del Fiore, progettato nel 1507-08 con Giuliano e Antonio da Sangallo e Baccio d’Agnolo, e interrotto delle opere più notevoli attribuite a Simone, la chiesa di S. Salvatore al Monte, sulle alture immediatamente a meridione di Firenze. L’ ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] Firenze, la Vergine con il Bambino e i ss. Antonio, Giuliano e Giuseppe con il committente del 1616 (via Faenza, ma pittorico della cappella del Ss. Sacramento nella badia di S. Salvatore a Settimo, nei dintorni di Firenze, su commissione dell'abate ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Roma da parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà del castrum di 138 s., 263, 267; O. De Lazzaro, Cenni storici sul castello di Giuliano, Velletri 1895, p. 14; P. Santini, Documenti dell’antica costituzione del ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...