virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] ad capessendam Italiam che chiude il Principe è rivolta a un salvatore ignoto, a un introvabile principe che sia in grado di tardosignorile cui appartengono il primo dedicatario del Principe, Giuliano de’ Medici duca di Nemours, e il secondo ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] Speculari sotto il profilo spaziale, le due scene con il B. Salvatore da Horta guarisce i malati e la Visione di s. Pasquale in S. Maria Maggiore per eseguirvi, su incarico di Giulio Orlandini del Beccuto e in squadra con lo stuccatore Giuseppe ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] del S. Pietro liberato dal carcere e del Dio Padre (S. Salvatore in Lauro; Borghini, 1584, p. 595), parti dell’altare un Bacco con satiro, prelevato da Pio IV dal giardino di villa Giulia per donarlo a Cosimo de’ Medici. Entrambe le opere sono oggi ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] poté incontrare una schiera di giovani che andava da Vittorio De Caprariis a Ettore Lepore, Cinzio Violante, Giuliano Procacci, Pasquale Villani, Giuseppe Giarrizzo, Girolamo Arnaldi, Giuseppe Galasso, Sergio Bertelli, Brunello Vigezzi. E altri se ne ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] 1530 fu per un triennio vicario del priore del convento di S. Salvatore. Fu in questo periodo che, sotto la guida di un medico di teologi di tutta Europa.
Con la nomina ad abate di S. Giuliano a Spoleto, ricevuta nel capitolo tenuto il 4 maggio 1533 a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il critico teatrale nasce nel Settecento ma compie la propria parabola nel Novecento. [...] Vincenzo Cardarelli, Carlo Emilio Gadda, Cesare Garboli, Salvatore Quasimodo, Angelo Maria Ripellino, fino a Franco Cordelli dentro di sé e dentro il mondo", come ha ben sintetizzato Giuliano Scabia. E perciò la vecchia critica risulta poco utile. Il ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] di Dolfin fu facilmente superata, grazie all'appoggio di Giuliano de' Medici e del neoeletto papa Leone X, ma a Roma, per risolvere una vertenza relativa all'abbazia di S. Salvatore a Montacuto. Si trovava da pochi giorni in città, ospite di Gian ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Caselle (nella diocesi di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso San Miniato, nonché rettore della chiesa di costituita con un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, istituita due ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] città altomedievale: scritti scelti (edd. A.M. Giuntella - M. Salvatore), Spoleto 2001.
R.M. Bonacasa Carra (ed.), Byzantino-Sicula IV in Il mondo dell’archeologia, I, Roma 2002, pp. 920-22.
A. Giuliano (ed.), Studi normanni e federiciani, Roma 2003. ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] Lollobrigida, Silvana Mangano, Lucia Bosé, Claudia Cardinale, Ornella Muti, Stefania Sandrelli, Raf Vallone, Renato Salvatori, Maurizio Arena, Franco Nero, Giuliano Gemma, e perfino, in un caso un'attrice della statura di Anna Magnani.
Nel secondo ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...