Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] . Recuperata la salute avrebbe dovuto ricompensare il suo salvatore adorando l’unico vero Dio e revocando gli editti da Costantino a espiazione di delitti efferati risale a suo nipote Giuliano, il quale nel De Caesaribus accusa apertamente lo zio di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] secolo, fra cui il Vangelo di Tommaso e il Dialogo del Salvatore della collezione di Nag Hammadi. Stessa origine premonastica è quella del verso il 280; più certo pare invece il caso di Giuliano Saba, il quale, dopo un lungo periodo di eremitaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] di Dio; certamente Gesù non si è presentato come “Signore” o “salvatore”). La “fonte delle parole di Gesù” (si veda oltre) attribuisce a genere. Negli anni 361-363, l’imperatore Giuliano, tentando di restaurare la religione romana tradizionale, sarà ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] corona raggiata a Cristo(?)-Helios sulla voltina musiva dell’Ipogeo dei Giuli, nella necropoli sotto la basilica di San Pietro.
Qui, i del tutto alla figura e il ‘vero ritratto’ del Salvatore è posizionato, quale cammeo, all’incrocio dei bracci della ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...]
«Ed ecco Monte Santo.
Un dì la gloriosa Madre del divin Salvatore scese sulla sua vetta e ne fece un santuario di pace: i 22 maggio 2010, p. 52.
10 P.A. Del Corona, La principessa Giulia Bertolini-Carrega. Memorie, Firenze 1909, p. 277.
11 Cfr. H. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] di Mopsuestia al Salterio, con o senza la continuazione di Giuliano di Eclano, fosse già nota in Irlanda nel sec. VI Chiesa intera dovrebbe essere solidale nel credere che "Cristo nostro salvatore è vero Dio, eterno, senza tempo, vero uomo senza ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] nella mano di una sua statua il trofeo della passione del Salvatore; e dopo che hanno innalzato la sua immagine, con cap. II, pp. 22-43; R. Calza, Iconografia romana imperiale. Da Carausio a Giuliano (287-363 d.C.), Roma 1972, pp. 32-57 e 209-247; H. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] A. Nesserlath, La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; F. e, nel n. 20, a H.H. Aurenhammer, Il "Trionpho del Salvator Yesu" di Vienna. Problemi di interpretazione, pp. 137-177; C. Barbieri, ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] secondo Heid potrebbe essere stata posta lì dopo la morte di Giuliano (avvenuta nel 363), che aveva concesso agli ebrei di riedificare magnificare il luogo della resurrezione su diretta ispirazione del Salvatore e a tal fine fa abbattere gli idoli ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] avvenuto in settembre, ultimo mese dell’anno, monito che il Salvatore tornerà alla fine dei giorni, mentre la visione di Costantino ., pp. 125-126.
53 Quest’opera, che si estendeva da Giulio Cesare all’età dell’autore, non è conservata per intero: la ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...