LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Antonio e il beato Leone e S. Francesco e s. Giacomo della Marca.
Esiste, riguardo alla prima, un documento trovato nell tra cui una S. Caterina d'Alessandria eseguita per la chiesa di S. Salvatore in Lauro, oggi dispersa, i cui esiti non furono tra ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] è comunque possibile così su quest'opera come sulle due statue marmoree, ancora esistenti di S. Giovanni (datata al 1568) in S. Salvatore e di S. Giacomo Maggiore in S. Francesco a Castroreale, assegnate ad Andrea per concorde parere della critica ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] edizione inglese curata da Giacomo Leoni: il 30 maggio 1718 i due sottoscrissero un contratto di collaborazione per cinque anni delle benedizioni, in forma di serliana, dall'alta balaustrata con le statue dei santi e del Salvatore al centro. Accanto a ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] è memoria di Venturino di Giovanni, ivi attivo tra il 1517 e il 1524 con i figli Giovanni, Bernardo e Giacomo detto Colonna o S. Lorenzo, per la tribuna della cantoria della chiesa del Salvatore (1530); per S. Croce della Giudecca scolpì in marmo un ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di s. Giacomo, ora nella chiesa di S. Maria Immacolata di Camaro Superiore (Messina), modellando la statuetta del santo, di finissima fattura. Accanto a quelle di Giuseppe D'Angelo e di ..., 1988, p. 133.
Per Salvatore: G. Sindoni D'Andrea, 1950 ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] per l'arte favorì l'iscrizione ai corsi di disegno e di plastica presso la scuola serale di via S. Giacomo, quindi a quelli di plastica e di architettura al Museo artistico industriale di Roma, ove fu allievo di D. Cambellotti. Nel 1912 iniziò a ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] la Confraternita dell’Ospedale del S. Salvatore con Martino Longhi il Vecchio e, dopo la morte di questi, fino al 1610 prese la Minerva (1588-1602); la cappella di S. Diego (cappella Herrera) in S. Giacomo degli Spagnoli, oggi Nostra Signora del ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] S. Giacomo, matr. 522, 14 genn. 1700, p. 39; matr. 603, 17 dic. 1711, p. 803; Banco di S. Eligio, matr. 650, 4 giugno 1701; matr. 732, 4 genn. 1709; matr. 1061, 29 genn. 1738; Banco del Ss. Salvatore, matr. 501, 27 ott. 1706; matr. 533, 5 nov. 1709 ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] (sue sono le statue di S. Tommaso e S. Giacomo nella tribuna laterale del duomo di Messina), Nicolò Francesco si timpano simile a quello della chiesa di Monte Vergine: ne resta memoria in un'incisione diSalvatore Donia (Accascina, 1964, p. ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] preesistente. Inoltre, nel 1853 progettò il palazzo diSalvatore De Pace, genero di V. Florio, nelle vicinanze del bacino portuale ospedale di S. Giacomo: è questa forse l'opera più significativa della sua intera produzione, testimone di una ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...