GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] S. Giacomo, matr. 522, 14 genn. 1700, p. 39; matr. 603, 17 dic. 1711, p. 803; Banco di S. Eligio, matr. 650, 4 giugno 1701; matr. 732, 4 genn. 1709; matr. 1061, 29 genn. 1738; Banco del Ss. Salvatore, matr. 501, 27 ott. 1706; matr. 533, 5 nov. 1709 ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Italia, Giacomo De Martino, gli si mostrò apertamente ostile. Le cose mutarono, nell'ottobre, con l'arrivo del titolare, il ministro Salvatore Tugini, che prese a proteggere il connazionale. A lui il C., nel corso di un colloquio, cercò di dimostrare ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] 'ospedale di S. Giacomo dell'Isola nella diocesi di Lucca, primo di una lunga serie di benefici che di organizzare, il 2 apr. 1483, nella sede di S. Salvatore de Cornutis in Exquiliis di cui egli stesso era rettore, una festa celebrativa del natale di ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] ; i documenti d’archivio lo danno residente nelle contrade di S. Romano nel 1452, di S. Giacomo nel 1454 e nel 1457, di S. Maria in Vado nel 1455, di S. Guglielmo nel 1466, di S. Salvatore nel 1465 e 1468 (Cittadella, 1868; Franceschini, 1993, docc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...]
Il saggio più acuto su questo tema è comunque quello di L. Mengoni, Il contributo di Giuseppe Messina allo sviluppo del contratto collettivo nel diritto italiano, in Scritti in onore diSalvatore Pugliatti, 2° vol., Milano 1978, pp. 443-59.
Sul tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] nell’ateneo bolognese, dove incontrò Giacomo Venezian che, pur non essendo stato suo relatore di tesi, ne segnò a Salvatore Romano nell'introduzione alla ristampa de Il possesso (p. VI). A risultare dalla penna di Finzi fu piuttosto l’esigenza di ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] (sue sono le statue di S. Tommaso e S. Giacomo nella tribuna laterale del duomo di Messina), Nicolò Francesco si timpano simile a quello della chiesa di Monte Vergine: ne resta memoria in un'incisione diSalvatore Donia (Accascina, 1964, p. ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] preesistente. Inoltre, nel 1853 progettò il palazzo diSalvatore De Pace, genero di V. Florio, nelle vicinanze del bacino portuale ospedale di S. Giacomo: è questa forse l'opera più significativa della sua intera produzione, testimone di una ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] lire di genovini cedette a Simona una casa posta nella contrada "Camillorum", casa che il 23 giugno venne rivenduta a Giacomo ed patronatus" sulla chiesa gentilizia di S. Salvatore in Cogorno. Egli viene indicato come nipote di Opizzo, fratello del F ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] Gerola, 1905, p. 114 n. i). Da lei ebbe il figlio Giacomo, nato a Bassano "in casa degli Zentili" il 5 giugno 1592, morì a Venezia il 15 aprile del 1622 e fu sepolto in S. Salvatore con le insegne di cavaliere (ibid., p. 106 n. 2).
Fonti e Bibl.: Per ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...