DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] al podestà la pietra benedetta della futura pieve di S. Giacomo, della quale il Comune sarebbe stato patrono.
sormontata da un'ingente pietra marmorea con le immagini scolpite del Salvatore e degli apostoli Pietro e Paolo. Fece ricostruire il tetto ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] padre nel suo lavoro di cantoniere stradale. La sua viva intelligenza spinse, però, lo zio paterno, Giacomo, fratello converso dell dalla Studium di Roma, col titolo di Corso universitario di teologia cattolica, I: Il Rivelatore, II: Il Salvatore, III ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] edizione inglese curata da Giacomo Leoni: il 30 maggio 1718 i due sottoscrissero un contratto di collaborazione per cinque anni delle benedizioni, in forma di serliana, dall'alta balaustrata con le statue dei santi e del Salvatore al centro. Accanto a ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] è memoria di Venturino di Giovanni, ivi attivo tra il 1517 e il 1524 con i figli Giovanni, Bernardo e Giacomo detto Colonna o S. Lorenzo, per la tribuna della cantoria della chiesa del Salvatore (1530); per S. Croce della Giudecca scolpì in marmo un ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] di 300 scudi. Ma in quel periodo egli si trovava al sicuro a Ginevra, dove era giunto già nel 1567 con i lucchesi Salvatore della Bibbia); Anna, nata il 27 marzo 1578 (sposata a Giacomo Burlamacchi); Maria, nata il 12 marzo 1586 (sposatasi con Paolo ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] F. "quondam electus Capuanus", rilasciò al fratello Giacomo una dispensa per il suo secondo matrimonio con Marotta G. Trombelli, Mem. istor. concernenti le due canoniche di S. Maria di Reno e di S. Salvatore insieme unite, Bologna 1752, pp. 406-407 n ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] cardinalizie. Nel 1832 lo esonerò dal peso della diocesi di Imola per conferirgli le abbazie nulliusdioecesis di Farfa e S. Salvatore Maggiore, cui però il G. rinunciò per motivi di salute. Nel 1834 divenne prefetto della congregazione dell'Indice ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di s. Giacomo, ora nella chiesa di S. Maria Immacolata di Camaro Superiore (Messina), modellando la statuetta del santo, di finissima fattura. Accanto a quelle di Giuseppe D'Angelo e di ..., 1988, p. 133.
Per Salvatore: G. Sindoni D'Andrea, 1950 ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] per l'arte favorì l'iscrizione ai corsi di disegno e di plastica presso la scuola serale di via S. Giacomo, quindi a quelli di plastica e di architettura al Museo artistico industriale di Roma, ove fu allievo di D. Cambellotti. Nel 1912 iniziò a ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] la Confraternita dell’Ospedale del S. Salvatore con Martino Longhi il Vecchio e, dopo la morte di questi, fino al 1610 prese la Minerva (1588-1602); la cappella di S. Diego (cappella Herrera) in S. Giacomo degli Spagnoli, oggi Nostra Signora del ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...