GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio diGiacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] olio su tela realizzato nel 1602-03 per il distrutto oratorio di S. Giacomo a Scossacavalli, visto per l'ultima volta da I. Faldi Salvatore da Orta nella chiesa di S. Croce in Fossabanda, e un'Ultima Cena nella chiesa di S. Maria Assunta a Fabbrica di ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio diGiacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] documenti che lo riguardano. Ludwig ha, anzi, proposto di identificarlo con il Guglielmo diGiacomo che compare in due testamenti (1513 e 1520) di Giovanni diGiacomodi Miragolo, località sempre nei dintorni di Bergamo e non lontano da Alzano. I due ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] opere d'arte, Roma 1973, p. 82; M. Marini, Io, Michelangelo da Caravaggio, Roma 1974, p. 387; A. Busiri Vici, Inediti diGiacomo Galli, detto "lo Spadarino", in Antichità viva, 1974, n. 5, pp. 22-28; Id., Ancora sullo Spadarino, ibid., 1975, n. 3 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] attività di pittore derivano da Grossi che lo definisce "figurista capace a contraffare la maniera del nostro Salvator Rosa, G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, p. 112; S. DiGiacomo, Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914, p ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] e Giacomo ..., in Saggi didi S. Anastasia, di S. Carlo Borromeo, di S. Daniele (distrutta), di S. Maria degli Angeli, di S. Maria della Ghiara, di S. Maria della Misericordia (atterrata nel 1819), di S. Maria Nuova della Vittoria, di S. Salvatoredi ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] sorelle, si stabilì a Milano in parrocchia S. Salvatore, qui documentato con continuità per oltre un decennio, pp. 5 s., 10 s.; C. Savoini, L'inesplorata attività diGiacomo Parravicini, detto il Gianolo, nel Cusio, in Boll. della Società storica ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] . Morì nel 1585. I suoi figli Giovanni Battista il Vecchio, Giacomo il Vecchio, Salvatore e Paolo il Vecchio con il cugino Domenico, ottennero uno stemma di famiglia. La lettera di concessione, datata Innsbruck 2 ott. 1585, fa riferimento ai servigi ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio diGiacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Milano 1959, pp. 82 s.; B. Bordoni, Lugano. L'Arciconfraternita della Buona Morte e il San Salvatore, Lugano 1971, pp. 265, 298; P. Pagnoni, Appunti di storia e arte. Le chiese parrocchiali bergamasche, Bergamo 1979, p. 115; M. Bona Castellotti, G. B ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] e pavimento del presbiterio, sono diGiacomo, chiamato dai padri del santuario "il nostro marmorino". Nel 1775 si ha notizia che Giacomo forniva marmi per "nuovi lavori intrapresi" nel giardino di Boboli (Arch. di Stato di Firenze, Regie Fabbriche 55 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di s. Felicita e s. Flaviano della cattedrale di Montefiascone, opera diGiacomodi Guerrino (metà del XIV secolo), o nel busto di l'acquisto di una casa posta nel "popolo" di S. Salvatore, e nel 1376, quando compare in un contratto di matrimonio con ...
Leggi Tutto
renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...