FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di S. Salvatoredi Farfa e dall'anno successivo fino alla sua scomparsa di quella delle Tre Fontane. Ebbe anche l'abbazia di . Scaduto, L'epoca diGiacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, ad Indicem; Id., L'epoca diGiacomo Lainez. L'azione, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] basiliano del S. Salvatoredi Messina. La questione si risolse nel maggio del 1309 con l'arbitrato diGiacomo d'Aragona, il quale stabilì la reciproca restituzione sia di Aci, sia di Calanna, Catona e Motta della Fiumara di Muro.
Restava invece ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] del Ss. Salvatore, anche se non si conosce la data di ingresso. Nel 1401 fu nominato amministratore della Chiesa di Palestrina, sede avessero fatto dichiarazione di pentimento.
Di pari passo M. V si appoggiò sulla predicazione diGiacomo della Marca, ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] di Antonio Goretti quelle esecuzioni di madrigali di Monteverdi che divennero il bersaglio polemico di padre Giovanni Maria Artusi. Già allievo di Gioseffo Zarlino a Venezia, e canonico di S. Salvatore Il ritorno di Ulisse in patria diGiacomo Badoer, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : nelle valli bresciane e bergamasche, nella stessa Milano. Particolarmente profonda l'influenza diGiacomo Casolo, un laico analfabeta dalla santissima vita, e su di lui e sui suoi collaboratori si era abbattuta la repressione ecclesiastica. Nel ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] arie di Leopoldo I, poi Venezia, teatro S. Salvatore, autunno di N. Tate (1684), The injur'd Iovers di W. Mountfort (1688), The city bride di S. Harry (1696).
Nel 1687 fu nominato organista della cappella privata diGiacomo II con un salario annuo di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] tradizioni popolari come Giuseppe Pitrè e Salvatore Salomone Marino, fu soprattutto la nuova ed essere stato eletto nel listone nazionale, fu sorpreso dall’assassinio diGiacomo Matteotti mentre si trovava impegnato in un viaggio in Sud America. Non ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] ordinare la deportazione a Venezia dei figli naturali e della madre diGiacomo II. E delle sole apparenze del potere regio C. continuò nella chiesa del S. Salvatore. Quivi sono tuttora visibili il monumento funebre, opera di Bernardino Contino, e la ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] sei accigliati Profeti, preannunzianti l’avvento del Salvatore, e gli evangelisti Giovanni, Marco, del pulpito: un impianto peruzziano e i virtuosismi di Bernardino diGiacomo, ibid., pp. 132-134; G. Tigler, Il pulpito di N. P., ibid., pp. 122-131; ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] un allievo insigne di quest’ultimo, Petronio Franceschini (K.44.1.89).
Lorenzo (Lorenzo Giacomo) Perti, figlio diGiacomo e di Camilla Molli, nacque Arcoleo; S. Angelo), indi (sempre nel teatro di S. Salvatore) nel 1690 Brenno in Efeso (Arcoleo), nel ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...