GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] di Gesù e in particolare dalla diffusione fatta a cura dell'Ansaldi delle opere di catechesi del gesuita spagnolo Giacomo Ledesma.
In attesa di dei padri minori osservanti della vicina chiesa di S. Salvatore in Ognissanti. Per l'insegnamento della ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] datati 1399 (Ss. Antonio abate e Giacomo in duomo; Madonna col Bambino tra s di P. di P. in San Francesco di Orvieto, ibid., pp. 187-198; G. Ermini, La chiesa del Salvatore, ‘Sancta Sanctorum’ dell’eremo di Santa Maria di Belverde. Proposte per P. di ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] e manoscritti (1838-1850); A. 108.43: Id., A Pacini Giovanni (1839); A. 66.23: Id., A Salvatore Betti (1841); Mss. Vitt. 1233, 1: G. G. Belli, Mia vita non terminata (ora a cura di L. Jannattoni, in La Fiera letteraria, VI [1951], 20); Due lettere ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] cinque figli (Andrea, Pietro Giacomo, Carlo Antonio, Gian Giacomo e Giuseppe Maria) e tre figlie (Maria Elisabetta, Caterina, Domenica).
Tra i capolavori di Bartolomeo, Pagnoni annovera l'altar maggiore del Ss. Salvatore a Monasterolo, datato 1670 ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] lavori avevano preso avvio sotto la direzione di Francesco del Tonghio e del figlio Giacomo (Milanesi, 1854, pp. 328-348 della sua attività di orafo, Bagnoli gli riferiva il Busto reliquiario di s. Marco papa ad Abbadia San Salvatore, datato 1381 ( ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] di alto profilo, tra cui l’anziano arienzano Pietro Contegna, Alessio Simmaco Mazzocchi, Giacomo 419, 456, 469, 474; Napoli, Archivio storico del Banco di Napoli, Banco del Salvatore, Pandetta, a. 1770-1779; Banco dei Poveri, Pandetta, 17 ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] per le feste della settimana santa, di s. Ildefonso e di s. Giacomo; fece anche acquistare per 160 scudi 19 nov. 1607, c. 75; S. Eustachio, Battesimi, 22 ag. 1616, c. 223v; S. Salvatore ai Monti, Morti, 14 apr. 1657, c. 77; 3 genn. 1661, c. 144; S. ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] in Piastrini (Esuperanzi, 1987, p. 76).
Il padre, allievo diSalvator Rosa, fu attivo soprattutto a Pistoia, dove dipinse una tavola con altri artisti presenti in città, come Pietro Bianchi, Giacomo Triga, Giovanni Paolo Pannini e Placido Costanzi. Il ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] torinese: le conferenze di Cesare Lombroso, il Laboratorio di economia politica diSalvatore Cognetti de Martiis, già proposto a Laterza tramite Benedetto Croce – dedicato a Giacomo Leopardi, «insupera;to maestro della prosa dialogica». Stava curando ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] di approfittare del momento di crisi per protestare contro la non facile situazione economica e sociale. Dopo le sconfitte iniziali, le sorti sul campo mutarono a favore degli Ispano-Liguri: il L. fu subito invocato come "salvatore famiglie di Genova, ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...