MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] … Camilla, 1960; Serenata, 1968), dal 1969 incise per la Durium alcuni 33 giri su I grandi della Canzone napoletana: SalvatoreDiGiacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo, E.A. Mario (Giovanni Ermete Gaeta) e, nel 1974, un pregevole tributo alle canzoni ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] cui non esitò a contestare (Corriere della sera del 20 luglio 1969) esclusioni (SalvatorediGiacomo, ad esempio) e qualche etichettamento riduttivo.
Dal 1962 rientrò a Firenze, dove era stato chiamato a dirigere la Vallecchi, stabilendosi a Bagno a ...
Leggi Tutto
NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] al tempo artisti sconosciuti; acquistò i diritti di riproduzione cinematografica di tutte le canzoni in gara al festival di Piedigrotta – dove si intonavano in quegli anni i versi di Libero Bovio e diSalvatoreDiGiacomo – per poter girare, a tambur ...
Leggi Tutto
DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] e note sono del D.); W. Hamilton, Campi Phlegraei. Osservazioni sui vulcani delle due Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, SalvatorediGiacomo. Ricerche e note bibliografiche, Firenze 1966. Un apporto minore, ma non irrilevante, il D. dette anche all ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] (Un mistico e il suo amore, in Quaderni di Bilychnis, s. 2, IX [1921]) e su S. DiGiacomo (L'azione muta nel teatro diSalvatoreDiGiacomo, in Rivista d'Italia, XXVI [1923]), e di un'antologia commentata di poesie e prose del Giusti (Poesie e prose ...
Leggi Tutto
NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] del mondo della politica e della cultura.
Immortalò, tra gli altri, Benedetto Croce, SalvatorediGiacomo, Sibilla Aleramo, Amelia Rosselli, Matilde Serao, Annie Vivanti, Edmondo de Amicis, Trilussa (Carlo Alberto Salustri), Ugo Ojetti, Marino ...
Leggi Tutto
TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] nel liceo governativo Vittorio Emanuele II (dove tra gli allievi dell’ultimo anno ebbe Nicola Zingarelli e il poeta SalvatoreDiGiacomo: con il primo collaborò assiduamente a partire dalla fine del secolo mentre dell’altro fu tra i primi lettori ...
Leggi Tutto
VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] , dal 1927, da rappresentazioni a Lisbona e a Madrid. Di ritorno dalla tournée del 1927, a Napoli, Niccodemi e Vergani incontrarono SalvatoreDiGiacomo, convincendolo alla versione italiana di Assunta Spina, in scena nel 1928; lo stesso anno l ...
Leggi Tutto
GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] , la raccolta delle Poesie (Napoli 1907), e che fu quindi oggetto - sempre da parte del G. - di uno studio monografico (SalvatoreDiGiacomo, Firenze 1911).
In effetti, il percorso dello scrittore lungo le due direttrici privilegiate del giornalismo ...
Leggi Tutto
SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] , sottolineandone, con la perfezione formale, «una personalità di paesista, di elegiaco e di osservatore», che spesso dimostra la necessità del dialetto. Evidenziò, inoltre, la lezione diSalvatoreDiGiacomo espressa in tutto il suo valore.
Nel 1929 ...
Leggi Tutto
renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...