PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] Ebbe un fratello, Andrea Salvatore. Il prozio Tommaso Clemente fu personaggio politico di spicco durante e dopo ); nel contempo, dopo il ritiro diGiacomo Gotifredo Ferrari, la troupe italiana non disponeva di un proprio compositore italiano. Né si ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] e Napoleone, padre di Egidia, che andò in sposa nel 1290 a Riccardo di Fortebraccio diGiacomodi Napoleone Orsini.
nov. 1289; doc. deperdito, già in Arch. di Stato di Roma, Arch. dell'Ospedale del Salvatore ad Sancta Sanctorum, cass. 422, perg. 111 ...
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RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] di Ettore De Maria Bergler, Mario Rutelli, Ernesto Basile, Salvatore Marchesi e Vincenzo Ragusa, conseguendo a diciott’anni il diploma di dal 1919. Nell’Urbe l’artista frequentò lo studio diGiacomo Balla e il gruppo dei futuristi romani, da Enrico ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] In seguito il M. lavorò a una biografia del padre in latino, di cui rimangono quindici capitoli (Milano, Biblioteca Trivulziana, Mss., 1627), insieme con l’autobiografia diGiacomo (in Franchi, pp. 342-354).
Diversamente da Francesco, il M. non seguì ...
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MARIO da Laurito
Paolo Russo
MARIO da Laurito (Laureto). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di M., che le fonti dicono originario della Campania.
Nonostante Di Marzo (1899), seguito da [...] aiuto di M. che si ascrivono le dieci tavole oggi nei depositi di Palazzo Abatellis, ma provenienti dal monastero del Ss. Salvatore (Di Natale, e Giovanni Gili, sul quadro raffigurante S. Giacomodi Vincenzo da Pavia (Di Marzo, 1899, p. 271), fatto ...
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MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...]
Del 1560 è la sua promessa di nozze con Claudia Mattei, figlia diGiacomo, dalla quale ebbe, tra gli di Muziano, dei Carracci o di Lanfranco, nell’inventario chiamato «Giovannino».
Il M. fu membro delle principali confraternite laicali (Ss. Salvatore ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] tessere si attribuisce proprio al D. e a Giacomo Raffaelli, capostipite della tecnica del minuto.
Nel 1804 in orazione del Guercino, di cui "cura il libro e le mani considerate di particolare difficoltà", e al Salvatoredi Leonardo da Vinci come si ...
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NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] con quelli diGiacomo Manzù e Venanzo Crocetti. Data al 1949 la messa in opera del Monumento di Pio XI Ratti nella basilica di S. dallo stesso architetto, all’interno della chiesa del Ss. Salvatore a Caltagirone, Nagni firmò le sculture (in bronzo) ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] come auditor causarum palatii apostolici, relativa invece a un Bartolomeo de Bononia di Ferrara, decretorum doctor e canonico di Treviso, figlio diGiacomo de Carris, nominato vescovo di Recanati nel 1374.
Nel 1371 il M. fu lettore Sexti et ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] Manassei risiedevano nel rione Fabri dove avevano, nella chiesa di S. Salvatore, la loro cappella patronale intitolata a S. Giovanni con l'intensa predicazione diGiacomo della Marca a Perugia, egli sollecitò, insieme con Giacomo e con il guardiano ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...