CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatoredi Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] loro, come racconta E. Pansini (in Cimento, XXXIX [1950], p. 152).
Divenne allora amico diSalvatoreDiGiacomo, al quale lo legavano affini attitudini di interesse per la vita popolare. Fece qualche viaggio in Sicilia riportandone impressioni ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] al mondo rievocativo della poesia dialettale del momento: si sa per altro che il pittore si legò allora d'affettuosa amicizia con SalvatoreDiGiacomo.
Morì a Napoli il 2 dic. 1900.
Giuseppe, figlio del C., nacque a Napoli il 10 marzo 1858. Le sole ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] il biglietto da visita per conoscere famosi artisti del varietà come Elvira Donnarumma, Pasquariello, Gino Franzi, poeti come SalvatoreDiGiacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo, E.A. Mario, Rocco Galdieri, musicisti come Ernesto De Curtis, Eduardo ...
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TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] fine gusto floreale, contenenti figure e piccole scene di genere, pubblicati, insieme a sue illustrazioni a china acquerellata di carattere realistico, nel pregiato volume diSalvatoreDiGiacomo Cronaca del Teatro San Carlino (Bideri, Napoli 1891 ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] nazionale (nel 1921 espose quattro dipinti alla Biennale nazionale di Napoli); ma gli interessi dell'artista si rivolsero prevalentemente alla critica: conobbe Benedetto Croce e SalvatoreDiGiacomo, che gli accordarono la loro protezione e amicizia ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] alla storia del pianismo italiano. Valore analogo ebbe l’ultimo suo testo compiuto, lasciato manoscritto e apparso postumo, SalvatorediGiacomo e la musica (Napoli 1988), nel quale, tra l’altro, viene ricostruito per la prima volta l’itinerario ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] e i suoi Conservatorii (Napoli 1880-1884), volle ergere Scarlatti a capostipite di una mitica ‘scuola napoletana’, idea poi ripresa e amplificata nel primo Novecento da SalvatorediGiacomo. In realtà il ruolo svolto da Scarlatti come insegnante nel ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] estese fino al 1957 (Vocalizzo), vanno poi segnalate le Due liriche drammatiche napoletane su poesie dialettali diSalvatoreDiGiacomo, cariche di una forte impronta teatrale (1918), i raffinati Tre sonetti del Petrarca (1922), vòlti a raffigurare ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , fu uno dei più noti giornalisti napoletani dell'epoca, M. Cafiero, a proporre al giovane compositore di musicare una poesia diSalvatorediGiacomo, quella Nannì che, scritta nel 1882, oltre a sanzionare una amicizia cordiale e un lungo sodalizio ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] lingua napoletana e la sua famiglia non la voleva sul palcoscenico. Nel 1908 SalvatoreDiGiacomo, amico di famiglia, le propose di reclamizzare un negozio di fotografia con un cortometraggio amatoriale, La dea del mare. Inguainata in «veli seminati ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...