SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Iacopo Tatti, detto il S., architetto e scultore, nacque a Firenze il 2 luglio 1486, morì a Venezia il 27 settembre 1570. Entrò giovinetto nella bottega di Andrea Contucci, [...] , allogatogli da Giovanni Bartolini per la villa di Gualfonda, la statua di S. Giacomo Maggiore per S. Maria del Fiore e quella di S. Giacomodi Compostella, ora nella chiesa della nazione spagnola di S. Maria di Monserrato a Roma. A Firenze, dove ...
Leggi Tutto
LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] a tre navate, su colonne raccogliticce, materiali di ricupero e di spoglio. Niente ancora di originale tra il sec. VIII e i primissimi dell'XI. Ricordiamo le piìi importanti basiliche: a Brescia, San Salvatore (metà del sec. VIII); a Milano, San ...
Leggi Tutto
GALIZIA (A. T., 39-40; sp. Galicia, dal lat. Callaecia, per il nome dei Calleci o Celti)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
Salvatore BATTAGLIA
Forma l'estremità nordoccidentale della Repubblica Spagnola, [...] per la scoperta avvenuta nel sec. IX del presunto sepolcro dell'apostolo Giacomo, che fece di Compostella uno dei massimi centri di pellegrinaggio nel Medioevo, rimase unita col regno di León. Solo nel 1063 fu costituita in regno autonomo per Garcia ...
Leggi Tutto
SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] , madrigalesco e intellettualistico, l'adesione a motivi sentimentali e tematici della poesia popolareggiante e borghese, di cui Giacomino Pugliese, Giacomo da Lentino e in parte lo stesso complicato Rinaldo d'Aquino hanno dato deliziosi esempî (e ...
Leggi Tutto
PRIULI
Mario Brunetti
. Famiglia patrizia veneziana, d'incerta origine, forse discendente dai Caloprini, e quindi dal nucleo originario dei fondatori di Venezia. Storicamente, appare sulla fine del [...] ).
Esistono pure varî monumenti funerarî di membri della famiglia P.: di Clara Priuli, nel transetto di S. Giacomo dall'Orio (arte lombarda, sec. XVI); dei dogi Girolamo e Lorenzo, a San Salvatore, arte classica, di Cesare Franco, padovano, ecc. Il ...
Leggi Tutto
GRIGI, Guglielmo de'
Giulio Lorenzetti
Architetto e scultore chiamato anche Guglielmo Bergamasco. Di famiglia di costruttori e lapicidi bergamaschi, forse di Alzano, operoso a Venezia già nel 1527, [...] ai Ss. Giovanni e Paolo; nel 1324-28, in San Salvatore, l'altare di S. Gerolamo; nel 1525 scolpiva per il Lazzaretto vecchio un rilievo s. a., p. 102.
Per Giacomo: G. Boschieri, Palazzo Grimani, in Rivista della città di Venezia, 1931, p. 461 segg.; ...
Leggi Tutto
TRASFIGURAZIONE
Rosanna TOZZI
*
. È il nome con cui si designa l'episodio narrato dai Vangeli, in cui Gesù svelò per breve tempo la sua gloria ai discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, allorché si trasfigurò [...] umano di Dio. Nel musaico dell'abside di S. Caterina sul Sinai, attribuito al sec. VI o al VII, il Salvatore vestito di stellato, a lato del quale stanno Mosè ed Elia. Pietro, Giacomo e Giovanni sono sostituiti da pecore su alture. A Roma nella ...
Leggi Tutto
THOMSON, James
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Port Glasgow il 23 novembre 1834, morto a Londra il 3 giugno 1882. Figlio d'un marinaio, fu educato al Caledonian Asylum e conobbe fin dall'infanzia [...] , di Novalis e di Leopardi, pubblicò molti dei suoi scritti con le iniziali B. V. dello pseudonimo Bisshe Vanolis composto col secondo nome dello Shelley e con un anagramma dello pseudonimo Novalis. Nel 1906 fu pubblicato, a cura del Dobell, Giacomo ...
Leggi Tutto
VIALE, SalvatoreGiacomo CAVALLUCCI
Letterato e patriota còrso, nato a Bastia il 6 settembre 1787 e ivi morto il 3 novembre 1861. Fu nemico di Napoleone al quale non perdonò di essere stato l'avversario [...] in cui sono raccolte le sue lezioni di eloquenza al liceo di Bastia; I birichini di Bastia o il Rimedio, in cui sono boriosi e ignoranti che la Francia mandava in Corsica; varî saggi di prosa e versi, canti popolari còrsi, novelle, studî critici. Ma ...
Leggi Tutto
SAMACCHINI, Orazio
Cesare GNUDI
Pittore, nato a Bologna il 20 dicembre 1532, morto ivi il 12 giugno 1577. Fu discepolo di Pellegrino Tibaldi; ma nello Sposalizio della Vergine in S. Giuseppe mostra [...] Certosa e l'opera sua migliore, la piccola Flagellazione nella Sagrestia di San Salvatore. Era già a Roma nel 1561 fra i pittori chiamati da opere bolognesi, ad esempio nella Presentazione in S. Giacomo (1575), egli tende a un macchinoso eclettismo, ...
Leggi Tutto
renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...