SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] , sottolineandone, con la perfezione formale, «una personalità di paesista, di elegiaco e di osservatore», che spesso dimostra la necessità del dialetto. Evidenziò, inoltre, la lezione diSalvatoreDiGiacomo espressa in tutto il suo valore.
Nel 1929 ...
Leggi Tutto
RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] ), la superstizione (Jettatura) e la rasoiata inflitta sul volto della donna fedifraga (Rasulata), già nel SalvatoreDiGiacomodi Sfregio (in Sunette antiche, 1884); diversamente dal suo concittadino, però, Russo utilizzò subito un dialetto più ...
Leggi Tutto
TORELLI, Achille
Loredana Palma
TORELLI, Achille. – Nacque a Napoli il 6 maggio 1841 da Vincenzo, legale, e da Marianna de Tommaso, come si legge nell’atto di nascita conservato presso l’Archivio di [...] , come quella con lo stesso Fornari, con Lucchesi-Palli e con SalvatoreDiGiacomo, che dal 1902 prese il suo posto alla direzione della Lucchesi-Palli, dopo un breve intermezzo di Giulio Massimo Scaliger. Torelli, intanto, nel 1900 si era trasferito ...
Leggi Tutto
NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] da Teresa Venera Cristolla.
Nulla si conosce dei primi anni di vita. A detta diSalvatorediGiacomo (1924, p. 214), nel 1663, entrando al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, avrebbe avuto «otto anni»: in tal caso la nascita andrebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte sono le differenze rinvenibili nel percorso della canzone napoletana dalla prima [...] la tarantina Anna Fougez (1896-1966) e la russa Lydia Johnson (1896-1969). Le canzoni sono opera di poeti riconosciuti e versatili quali SalvatoreDiGiacomo (1860-1934), Ferdinando Russo (1866-1927), Libero Bovio (1883-1942), E. A. Mario (1884-1961 ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] ne assicurò la collaborazione, pubblicando molte sue composizioni. Particolarmente significativo fu il sodalizio artistico stabilito con SalvatoreDiGiacomo, dalla cui collaborazione nacque, tra le altre, forse la più celebre delle sue canzoni, la ...
Leggi Tutto
PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] ), Giovanni della Vigna. A dodici anni Petito faceva già il ‘mamo’. Nella sua sgrammaticata autobiografia, ritrovata da SalvatoreDiGiacomo, Petito racconta che «fu talmente agradito dal pubblico che in ogni comedia che si scriveva facevano agire il ...
Leggi Tutto
ROSSI, Enrico
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1858 da Vincenzo; si ignora il nome della madre.
Si formò come pittore all’Istituto di belle arti di Napoli negli anni Settanta, alla [...] Varietà, Il Mattino Illustrato (prima serie). Fu attivo anche nel campo dell’editoria libraria, illustrando volumi diSalvatoreDiGiacomo come ’O Munasterio (Pierro, Napoli 1887), Canzoni napulitane e Cronaca del teatro San Carlino (entrambi Bideri ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] verso cui fatalmente si avviava la canzone di Piedigrotta. Perduta l'ingenua freschezza dei tempi antichi - come acutamente osservò SalvatoreDiGiacomo - e inevitabilmente condotta all'imitazione di modelli d'Oltralpe, la canzone napoletana riprese ...
Leggi Tutto
SAINATI, Alfredo
Francesca Romana Rietti
SAINATI, Alfredo. – Figlio degli attori Ettore e Maria Bissi, nacque a Sestri Ponente (Genova) il 28 novembre 1868 durante una tournée della compagnia in cui [...] diversi stili: il repertorio della sua compagnia fu anzi «una collezione di generi» (Arduini, 2011, p. 61) dove si alternarono pièces molto disparate: dagli atti unici diSalvatoreDiGiacomo a diverse opere d’autore, come La fiaccola sotto il moggio ...
Leggi Tutto
renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...