PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 1697 in una casa di sua proprietà in via San Salvatore.
Nel testamento rogato il 7 ottobre 1795 dispose che, in cattedra, in Vita nuova, 17 gennaio, 4 e 28 marzo 1953; D. Bianchi, P.F. P. secentista, in Bollettino storico piacentino, LV (1960), pp. ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] era capo dell'Opera della cattedrale Antonio di Salvatore di Lemmo di Castellammare, come attestano l' monastero di S. Galgano, posto sull'esterno delle mura del giardino di palazzo Bianchi, sempre a Siena.
Tra il 1475 e il 1477 il G. realizzò ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] Iniziò gli studi nel collegio mariano di Bergamo, retto da don F. Bianchi, e li proseguì nel seminario diocesano, sotto la guida di don C. Chiappati; nell'ottobre 1736 fu inviato a Roma per completare la propria formazione. A Roma dimorò nel collegio ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] Assunta Spina, protagonista dell’omonimo testo teatrale di Salvatore Di Giacomo. Negli anni Venti formò una compagnia La nonna Sabella di Dino Risi (1957), La nipote Sabella di Giorgio Bianchi (1958), Arriva la zia d’America (1956), La zia d’America ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] di M. A. Portugal) e Il chinese in Italia (di F. Bianchi; in Archivio di Stato di Verona, Fondo Malaspina, n. 1507).
Poseguì la in buono stato e per un palazzo Gottardi in San Salvatore a Corte Regia, oggi non ancora identificato.
Della sua attività ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] policromo, di inequivocabile impronta rococò (marmi bianchi, verdi, rosati e mischiati), sia 2161, p. 239; 2175, p. 173; Banco dei poveri, matr. 1604, 1931; Banco del SS. Salvatore, matr. 1482, p. 443; 1505, p. 187; 1561, p. 186; 1573, p. 41; Banco ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] ordinato sacerdote (19 sett. 1587) e accolto nella Compagnia dei Bianchi (1588), per l'assistenza dei condannati a morte. Strinse amicizia con M. D'Andria, nell'eremo camaldolese di S. Salvatore, definì la nuova regola.
Nella primavera del 1588 poté ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] ritratti e riproduzioni cartografiche e dove erano passati Luigi e Salvatore Fergola, G. Gigante, A. Vianelli e molti ritratti di personaggi illustri del Regno pubblicati in litografia da L. Bianchi e D. Cuciniello: già in questa serie, poco nota, ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] Sgobbo, Giovanni Paladino, Angelo Zuccarelli e, soprattutto, di Leonardo Bianchi che, nel 1893, fu il relatore della sua tesi napoletani, ne erano ritenuti precursori (Luigi Ferrarese, Salvatore Tommasi), sia attraverso i lavori dei fautori coevi, ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] erano connessi.
Al 1698 risale la sua prima opera documentata: si tratta del pavimento in marmi bianchi e bardigli, per la navata della chiesa dell'eremo del Ss. Salvatore ai Camaldoli di Napoli, ancora in situ. Dal 1702 al 1704 il F. lavorò insieme ...
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precoce
precòce agg. [dal lat. praecox -ocis, der. di praecoquĕre «maturare precocemente», comp. di prae- «pre-» e coquĕre «cuocere, maturare»]. – Che si sviluppa, che fiorisce, che raggiunge la maturità prima dell’epoca normale. In botanica,...
brain drain
loc. s.le m. o f. inv. Drenaggio di cervelli: fenomeno che produce come conseguenza la cosiddetta fuga dei cervelli, consistente nel trasferimento di studiosi e intellettuali da uno stato a un altro, nel quale trovano migliori...