CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] familiare: in una lettera scritta al fratello Gustavo, da Ventimiglia, il 30 nov. '28, rifiutava di scusarsi per colpe marzo il C. vide in La Marmora l'unico possibile "salvatore", prima sul terreno militare, poi anche su quello della resistenza ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Scilla), perché appartenenti all'archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione si risolse nel maggio in esilio da F. 111 per la rivalità con Francesco Ventimiglia, dopo essersi rifugiato presso Ludovico il Bavaro, fu nominato ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] l'altro, anche dal pagamento nel 1388 del censo arretrato dovuto dall'isola al papa Urbano VI. Mentre il Peralta e il Ventimiglia contribuirono con mille fiorini ciascuno, e l'Alagona con 4.000, la quota versata dal C., in rapporto all'estensione del ...
Leggi Tutto
CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] Maria. I due inviati aragonesi avrebbero dovuto Prendere contatto con il baronaggio siciliano, e principalmente con i Peralta, i Ventimiglia e gli Alagona.
Il 1° dicembre il C. e il Queralt furono nominati in solido e disgiuntamente luogotenenti regi ...
Leggi Tutto
BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] il necessario accordo e collegamento: sulla costa il popolano Salvatore Spinuzza di Cefalù, e il B. sulla montagna. novembre entrava in Mezzoiuso, mentre altri comuni (Villafrati, Ventimiglia e Ciminna) aderivano alla rivolta. Ma il pronto ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sua volontà. Per evitare nuovi dissidi, ai primi di luglio F. IV fu lasciato partire con la vicaria, per andare presso i Ventimiglia, prima a Gagliano, poi a Polizzi.
Si riaprì anche la questione dei matrimonio con Costanza e dei legami con l'Aragona ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Messosi prontamente in viaggio, raggiunge Genova e, quindi, Ventimiglia; quivi s'imbarca, il 17, in una minuscola sommità del frontespicio", altre due statue, miranti quella del Salvatore, che appaiano "nella lontananza... maestose... dilettevoli".
Di ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] opere di abbellimento nella sua cattedrale. Tra il 1430 e il 1432, sotto il governo del viceré Giovanni Ventimiglia, pare divenisse cancelliere del Regno. Il 12 maggio 1433 avrebbe pronunciato un giudizio in materia feudale contro Antonio Spatafora ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] e di armi da guerra, il duello contravveniva alle leggi del Regno, il G. fu in seguito perdonato, mentre Enrico Ventimiglia fuggì in esilio a Ferrara e nel luglio 1487 fu condannato dalla Magna Curia come traditore e sottoposto alla confisca dei beni ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] l'aiuto di due nobili siciliani in compagnia dei quali viaggiava, Giuseppe Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato dalla Curia romana, fuggì a Venezia; tuttavia anche Venezia - dove ...
Leggi Tutto