(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] foglio sanitario, immaginato e proposto dal colonnello medico Salvatore Guida. Il numero delle osservazioni individuali fu di Santhià, non avendo più essi pretesto per rimanervi. Anche il marchesato di Saluzzo è in mano dei Francesi. E vuol dire ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] S. Pietro e nella costruzione della chiesa di S. Salvatore, ispirate alle chiese di Roma.
Ma tornano ben presto feudali alla corona di Sicilia, fu data ai Cavalieri di Rodi; il marchese di Mantova fu elevato a duca. Non si definì la sorte di Modena ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] se un sovrano aveva attribuito a un 'capitaneo', cioè a un marchese o a un conte, un feudo, non avrebbe potuto sottrarglielo senza diritto feudale. Federico II ricercava, come ha scritto Salvatore Tramontana, "un sistema di potere nel quale l' ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Andrea Coppola, duca di Canzano, e Laura Caracciolo, dei marchesi dell'Amoroso, ambedue parenti dei de Liguori, figurano due sonetti accentuazione del ricorso a Maria una svalutazione della mediazione del Salvatore e del culto a Lui dovuto, A. diede ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] per breve tempo alla vita politica, assumendo nel gennaio 1861il dicastero dell'Interno nel Consiglio di luogotenenza formato dal marchese Vincenzo di Torrearsa, con l'apporto di varie correnti politiche siciliane, ma alla fine del mese si dimise ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] autorità pubbliche che presiedono il tribunale (re, vescovi, marchesi, conti), nel senso che cooperano con loro alla illegalmente insediato dei giudici nei possedimenti del monastero di S. Salvatore al Monte Amiata (ibid., nr. 3455).
La fine del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] che, riprendendo con originalità alcuni spunti di Capograssi e Salvatore Satta, ma anche di James Goldschmidt e di Piero esponente di quel gruppo di illustri studiosi, da Concetto Marchesi a Ezio Franceschini, da Egidio Meneghetti a Bobbio, che ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] papa Alessandro VII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Ospedale del Salvatore, reg. 28, cc. 43v, 46r, 65r, 138r, 166v; reg. cardinalium, Roma 1677, III, col. 48; G.V. Marchesi, Memorie storiche dell’Accademia dei Filargiti, Forlì 1741, p. 43 ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] ’ che si era opposta alle riforme del viceré marchese Domenico Caracciolo, e aveva poi cautamente sostenuto quelle , e, negli anni Trenta, lo studioso e politico di Acireale Salvatore Vigo, zio del folklorista Lionardo, che di Palmeri fu amico. ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] sepolto, sempre a Bologna, nella chiesa di S. Salvatore dei canonici regolari. Una lapide, apposta nel 1650 nell , in qua… scriptorum…, Altdorfii 1678, p. 534; G.V. Marchesi, Memorie storiche dell’Accademia de’ Filergiti della città di Forlì, Forlì ...
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