CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : "Pregando io el nostro dolce Salvatore per voi, sì come mi mandaste morte per veleno, se fosse partito per Roma. Lo apprendiamo da una lettera di C. (n. 239 sua guardia il libero arbitrio, ed è sì forte questa porta che né dimonio né creatura la può ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] i frati minori si diressero anche nei paesi musulmani: lo stesso F. si imbarcò per l'Egitto nel mese carni. Inoltre sempre più forte si faceva la spinta dal caso isolato del monastero di S. Salvatore di Colpersito nelle Marche, perfezionatosi già il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ma, di fronte alla forte ostilità manifestata dai cardinali, n.n.). Non sono chiare le ragioni che lo spinsero, questa volta con il consenso di Giulio III alla morte fu titolare dell'abbazia di S. Salvatore di Farfa e dall'anno successivo fino alla ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di Pisa, detta anche di S. Salvatore.
Negli anni trascorsi a Firenze G. undici sere, ma riesce sempre a ricostruire lo schema della predica in base ai racconti orali il discorso, anche nei momenti di forte impegno dottrinale, assuma l'andamento del ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dalla S. Sede, a Cerignola, alle canoniche di S. Salvatore a Napoli ed a Benevento, alla congregazione benedettina di Monte Vergine lo indussero a pensare che soltanto un diretto intervento del governo potesse stimolare, attraverso una forte ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] notti consolano nelle ore di adorazione il Salvatore nel SS. Sacramento. Quando veniva "a tutti gli uomini liberi e forti" con cui fu annunciata la nascita guerra mondiale, sui rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano vedi: M. Missiroli, IlPapa in ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] onori erano sopraggiunti già quando Pierre Roger aveva acquistato una forte influenza presso il re di Francia: nel 1333 il 'autorità dell'Impero. Lo disse chiaramente al Petrarca che lo supplicava di venire in Italia come un salvatore: "ho già visto ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] che proprio l'ex prete cardinale di S. Marcello ambiva, facendosi forte dei nome di Ludovico II, di essere il successore di Leone , condotto prima all'adiacente basilica del Salvatore al Laterano; poi, datogli lo stesso cavallo che Leone IV era solito ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fondata nell’ottobre 1944, con un forte sostegno del governo italiano e il patrocinio giovani sacerdoti dell’accademia come Salvatore Pappalardo, Giovanni Benelli, Corradino che comportava la ripresa, tramite lo scambio d’inviati, dei rapporti ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] aveva posto in posizione di rilievo e che lo stesso D. aveva potenziato e favorito nella D., Girolamo Novati, priore di S. Salvatore di Verona, mentre nel 1508 morì il . intervenne con vigore e spesso con forti prese di posizione, polemiche anche nei ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...