DIGIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] sofferto il mutamento dei tempi come SalvatoreDiGiacomo. L'opera sua di ricerca erudita in fondo testimonia un bisogno sentimentale di recupero di un mondo culturale ormai scomparso, e di conservazione di quanto ancora ai tempi suoi mandava ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] del 1912, non ancora laureato, iniziò la sua collaborazione alla Voce, allora diretta da G. Prezzolini, con un articolo su SalvatoreDiGiacomo, seguito da alcuni "consigli del libraio". Del 28 febbr. 1914 è l'importante saggio Da De Sanctis a Croce ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] varie musiche vocali (le liriche per canto e pianoforte Lettera amirosa, Mare, Lunella, Balladettes su testi diSalvatoreDiGiacomo, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio, Carlo Altucci; Tre canti napoletani e Due epigrammi napoletani poi trascritti ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatoredi Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] loro, come racconta E. Pansini (in Cimento, XXXIX [1950], p. 152).
Divenne allora amico diSalvatoreDiGiacomo, al quale lo legavano affini attitudini di interesse per la vita popolare. Fece qualche viaggio in Sicilia riportandone impressioni ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] al mondo rievocativo della poesia dialettale del momento: si sa per altro che il pittore si legò allora d'affettuosa amicizia con SalvatoreDiGiacomo.
Morì a Napoli il 2 dic. 1900.
Giuseppe, figlio del C., nacque a Napoli il 10 marzo 1858. Le sole ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] il biglietto da visita per conoscere famosi artisti del varietà come Elvira Donnarumma, Pasquariello, Gino Franzi, poeti come SalvatoreDiGiacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo, E.A. Mario, Rocco Galdieri, musicisti come Ernesto De Curtis, Eduardo ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] nazionale (nel 1921 espose quattro dipinti alla Biennale nazionale di Napoli); ma gli interessi dell'artista si rivolsero prevalentemente alla critica: conobbe Benedetto Croce e SalvatoreDiGiacomo, che gli accordarono la loro protezione e amicizia ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , fu uno dei più noti giornalisti napoletani dell'epoca, M. Cafiero, a proporre al giovane compositore di musicare una poesia diSalvatorediGiacomo, quella Nannì che, scritta nel 1882, oltre a sanzionare una amicizia cordiale e un lungo sodalizio ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] , Enrico Panzacchi, Ferdinando Martini, Pietro Coccoluto Ferrigni, Diego Angeli, Ugo Fleres, Marco Ruato, Roberto Bracco, SalvatoreDiGiacomo, Federico Verdinois da Napoli, Giancarlo Molineri da Torino, Gerolamo Rovetta da Milano inviavano regolari ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] redattore capo del quotidiano radicale irredentista Pro patria. Il giornale, al quale collaboravano tra gli altri Guglielmo Oberdan e SalvatoreDiGiacomo, uscì il 1° sett. 1882 e, subendo diversi sequestri, durò fino al 28 febbr. 1883.
Dopo due anni ...
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renzizzazione
s. f. (iron.) Appiattimento sulle posizioni e sui modelli proposti da Matteo Renzi. ◆ [...] il presidente della Provincia Andrea Barducci, assieme a Giacomo Billi e ad alcuni sindaci, ha scelto di sostenere Naldoni per non piegarsi...
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...