CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] , mantenendogli gli emolumenti, con l'obbligo di.comporre nel frattempo un nuovo melodramma. La notorietà riportata con il SalvatorRosa gli procurò la nomina come socio professore presso l'Istituto musicale e l'Accademia di belle arti a Firenze ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] in denaro per una mezza figura (Giannelli, 1916).
Esordì a Napoli nel 1882 all'Esposizione della Società promotrice "SalvatorRosa" con l'opera La mia pace (ibid., p. 245) e continuò ad esporre nelle edizioni successive, quasi ininterrottamente ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] quadretti, esposti alla prima mostra capitolina delle arti e dell'industria romana tenuta nel 1810, raffiguranti Unpaese tratto da SalvatorRosa; una copia dell'Aurora del Guercino; una veduta del Sepolcro dei Plauzi, tratta da un originale di A. De ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] nero e Arte decorativa, in La Fiamma, III (1921), 26/28, p. 9; G. A. Lo Monaco, La XL Esposizione della "SalvatorRosa", in La Tribuna, 14 giugno 1922; [E. Pansini] Relazioni dello "intruso" della Biennale napoletana, in Cimento, II (1922), 5, p. 81 ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] e L'inno a Maria di Dante, realizzate su pergamena alla maniera antica.
Espose ancora nel 1906, quando la Società promotrice SalvatorRosa dopo una lunga pausa riprese le esposizioni con la XXXIII edizione: in catalogo sono enumerati i suoi dipinti a ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] si intesero celebrare le glorie italiane, e al C. fu affidata la modellazione dei busti di Tiziano, Bernini, Luca Giordano e SalvatorRosa, di quattro figure di donne e di due pannelli con la Pittura e la Scultura. Opere di un certo impegno, colorate ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] a diverse esposizioni, in Italia e all'estero: in particolare, dal 1879 prese spesso parte alle mostre della Società promotrice SalvatorRosa di Napoli, della quale entrò infine a far parte (1904) in veste di consigliere segretario.
A questo periodo ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] aus dem Barock. Ein Beitrag zur Geschichte der Musik und des Theaters in Tirol, in Gutenberg-Jahrbuch 1939, pp. 262 s.; F. Walker, SalvatorRosa and Music, II, in The Monthly Musical Record, LXXX(1950), p. 36; N. Pirrotta, Cesti nell'epistolario di ...
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PROTA GIURLEO, Ulisse
Pier Paolo De Martino
PROTA-GIURLEO, Ulisse. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1886, terzogenito di Luigi e Rosa Muratore.
Il padre (1827-1892), ex-domenicano di origine calabrese, [...] Prota-Giurleo fruttarono anche sul fronte dell’arte napoletana del secolo d’oro (con molti documenti inediti riguardanti SalvatorRosa e Cosimo Fanzago). Tra le pubblicazioni principali riguardanti la pittura si ricordano La famiglia e la giovinezza ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] moglie, si sposò con Elisabeth Struck.
Il F. morì a Gottinga il 10 sett. 1821.
Oltre agli scritti citati si ricordano: SalvatorRosa. La pittura. Satira, con le note di J.D. F., Göttingen 1785; Das vermeinte Grabmal Homers nach einer Skizze des Herm ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...