GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] nell'innalzare i due colossali monoliti in granito rosa cavati a Baveno e trasportati con onerosa e complessa , Giulio Romano, Masaccio, F. Milizia, Falconetto, SalvatorRosa, Giovanni da Udine, Giovanni Bellini, Benedetto Pistrucci, accostati ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] Mattia Pascal), Alessandro Blasetti (nella famosa trilogia epica, a fianco dello scenografo Virgilio Marchi: Un’avventura di SalvatorRosa, La corona di ferro, La cena delle beffe) e i rappresentanti del cinema ‘calligrafico’, Fernando Maria Poggioli ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] motivi paesistici del D., svolti in modi che al Lanzi ricordavano giustamente quelli di SalvatorRosa ("...architetture, lontananze, marine bellissime, più addette al Rosa che ad altri"), anche se in un soffitto con grandi alberi fronzuti il ricordo ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] dedita ai condannati a morte vede pale contrapposte di Francesco Cairo (oggi alla Casa Professa dei gesuiti di S. Fedele) e di SalvatorRosa (oggi a Brera) dei primi anni Sessanta. Sempre a Milano, la chiesa dei Ss. Cosma e Damiano (di cui Omodei era ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] d'arte. A partire dal 1834 cominciò la sua prolifica attività giornalistica. Collaborò a molte riviste: Le Ore solitarie, SalvatorRosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade, Il Tiberino di Roma, Pallade, L'Omnibus e così via.
Mentre ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] giovanile a Napoli, in La vita letteraria, VII (1910), 3, pp. 263-271; A.N., Alla Promotrice di belle arti ‘SalvatorRosa’, in Il Giorno, 16 maggio 1912; D. Angeli, La mostra artistica giovanile a Napoli, in Giornale d’Italia, 28 marzo 1913 ...
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MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] in un’ala di palazzo Pitti l’architetto Ferdinando Tacca e i pittori Iacopo Chiavistelli, Andrea Ciceri (Ciseri) e SalvatorRosa. Fine conoscitore, il M. si procurò nel corso degli anni centinaia di opere di diversa scuola, epoca e provenienza ...
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SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] , per l’investitura cardinalizia di Leopoldo de’ Medici: lì poté frequentare SalvatorRosa, assieme al caro suo amico Panciatichi, canonico del duomo di Firenze. Rosa doveva aver conosciuto Susini adolescente durante il suo primo soggiorno fiorentino ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] i due artisti italiani, conosciutisi probabilmente a Roma attorno al 1636 nell'ambiente artistico che faceva capo a SalvatorRosa, poiché non solo il Rossi (forse per intercessione dello stesso B.) nel 1641era entrato al servizio della famiglia ...
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ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio
Orso Maria Piavento
ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio. – Nacque a Varallo (Vercelli) il 4 luglio 1709 da Giovanni [...] disegni preparatori per opere realizzate dagli Orgiazzi, quali semplici studi (tra cui copie da incisioni di Callot e SalvatorRosa; I disegni…, 2008, p. 108) e schizzi per particolari decorativi come cartouches, insegne, cornici, desunti dai grandi ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...