GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] con successo in tre intense stagioni: al Paganini nell'estate 1868, al Carlo Felice nel 1874 (22 marzo: prima esecuzione del SalvatorRosa di Gomes), al Politeama di Genova nell'estate 1883. In Maria di Rohan di Donizetti (3 sett. 1868) e nella Saffo ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] 1870 a Siviglia, mentre nella stagione 1873-74 si esibì al teatro Carlo Felice di Genova: in questo teatro prese parte al SalvatorRosa di C. A. Gomes.
Nel febbraio 1878 sostituì alla Scala G. Faentini nel ruolo di Climene nella Saffo di G. Pacini ...
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MEDICI, Mattias
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1613 dal granduca di Toscana Cosimo II e da Maria Maddalena d’Austria.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica molto giovane (ricevette [...] ), di Gian Domenico Cerrini (4 opere, tra cui Giuseppe che spiega i sogni, ora a New York, Collezione Spark), di SalvatorRosa (tra cui una Battaglia, ora a Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina), di Jacques Courtois e Livio Mehus. Di questi due ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Fu presente a Venezia (1887) all'Esposizione nazionale artistica, a Londra (1888) all'Esposizione italiana e a Napoli (1893) alla Promotrice "SalvatorRosa" con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
Molto interesse ...
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TAGLIOLINI, Filippo
Maria Rosaria Nappi
Modellatore e scultore, nacque il 29 dicembre 1745 da Nunzio e da Maria Toccafondi a Fogliano di Cascia (Perugia), ma visse quasi sempre a Roma, dove la la famiglia [...] arti decorative a Roma e Napoli nel Settecento, Milano 2010, p. 21; G.G. Borrelli, Le fortune di SalvatorRosa, in Rosa-rame, SalvatorRosa incisore nelle collezioni dell’Istituto Nazionale per la Grafica (catal.), a cura di M.R. Nappi, Roma 2014, pp ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] valori atmosferici, alla soluzione tonale dei rapporti cromatici.
Nel 1864 partecipò alla terza mostra della Promotrice SalvatorRosa di Napoli con due piccoli studi intitolati Lavvicinarsi del temporale (Valdagno, coll. Marzotto), ampiamente lodati ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] nell'università di Bonn con W. Forster. Cominciò allora a raccogliere materiale per i saggi su Petrarca, Leopardi e SalvatorRosa, che dovevano venire completati e pubblicati negli anni '90.
Dal febbraio 1887 fino al dicembre 1890 tenne sulla Nuova ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] , musica C. Pugni, 1894), ovvero la storia dell'audace figlia del bandito d'Abruzzo, colta d'ammirazione per il pittore SalvatorRosa, e Coppelia (da A. Saint-Léon e Petipa, musica L. Delibes, 1896), in un rifacimento tuttora in repertorio. In quegli ...
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TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] ), b. 33. La Biennale di Venezia, in Roma, 24 maggio 1897; G. Paranque, La XXXVI Exposition de la Societé promotrice SalvatorRosa, in La jeune fille, aprile-maggio-giugno 1914, pp. 86 s.; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, s.v ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] a questi campi e riducendo la partecipazione alle esposizioni collettive.
Nel 1911 il G. espose alla XXXIV Promotrice SalvatorRosa Il porto, che fu premiato dal R. Istituto d'incoraggiamento e acquistato dal presidente Achille Minozzi. Il dipinto ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...