BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] i due artisti italiani, conosciutisi probabilmente a Roma attorno al 1636 nell'ambiente artistico che faceva capo a SalvatorRosa, poiché non solo il Rossi (forse per intercessione dello stesso B.) nel 1641era entrato al servizio della famiglia ...
Leggi Tutto
ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio
Orso Maria Piavento
ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio. – Nacque a Varallo (Vercelli) il 4 luglio 1709 da Giovanni [...] disegni preparatori per opere realizzate dagli Orgiazzi, quali semplici studi (tra cui copie da incisioni di Callot e SalvatorRosa; I disegni…, 2008, p. 108) e schizzi per particolari decorativi come cartouches, insegne, cornici, desunti dai grandi ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Giovan Filippo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 26 sett. 1628 da Alessandro di Francesco e da Elisabetta Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria del Mugello, era giunta a Firenze [...] letterati e intellettuali riuniti intorno al pittore e poeta napoletano SalvatorRosa, a Firenze tra il 1640 e il 1649, fondatore cardinale Giovan Carlo de’ Medici, amico e protettore di Rosa. Il M. partecipò assiduamente a questi ritrovi, prendendo ...
Leggi Tutto
MINOZZI, Bernardo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 2 ag. 1699.
I primi anni di attività si ricostruiscono in base all’autobiografia manoscritta redatta intorno al 1765 (Bologna, Biblioteca comunale [...] atto i frutti di una cultura composita alimentatasi della visione diretta, fra le altre, delle opere di Claude Lorrain, SalvatorRosa, Gaspar Dughet, Jan Frans van Bloemen. Alla prolungata e intensissima attività bolognese, attestata, fra l’altro dai ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] il D. fu a Roma, conobbe Andrea Sacchi e Nicolas Poussin, ne ascoltò i precetti e strinse lega mi d'amicizia con SalvatorRosa e Pietro Del Po: legami che si deducono dalla lettera a quest'ultimo, pubblicata dal De Dominici (pp. 309 s.), e dal ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] (Natale); molto simili sono infatti la stesura cromatica e il trattamento pittorico quasi negligente, che richiama l'influenza di SalvatorRosa.
Di notevole interesse, per la quantità e la qualità delle tele, è il gruppo di otto Battaglie del Museo ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco, detto il Brescianino delle battaglie
Francesco Sorce
MONTI, Francesco, detto il Brescianino delle battaglie. – Nacque a Brescia nel 1646. Non si conosce il nome dei genitori.
Pellegrino [...] 48).
Le tele, elaborate secondo una maniera assimilabile a quella dei Paesaggi del Tempesta, ma anche di SalvatorRosa, sono caratterizzate dalla rappresentazione di figure di dimensioni ridotte, eseguite con tocco impressionistico entro ampie vedute ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Andrea
Giuseppe Gangemi
Discendente da illustre e famosa famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 5 settembre 1610 da un Lorenzo di Vincenzio: la sua vita e, di conseguenza, la sua attività [...] provvisto di una notevole padronanza della lingua latina, il C. partecipa a quei cenacoli che accoglieranno per un decennio SalvatorRosa (dal 1640 al 1649), entrando in rapporti di amicizia con le figure di maggior rilievo del Seicento fiorentino e ...
Leggi Tutto
POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] dubbi sull’identificazione del monogrammista, rispettivamente ravvisando affinità con la grafica di Pier Francesco Mola e di SalvatorRosa, e con le incisioni di artisti emiliani come Guido Reni, Simone Cantarini e Flaminio Torri.
L’assegnazione ...
Leggi Tutto
MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] gusto e del suo valore nelle arti (in Arti e lettere, 10 agosto 1861), La casa del Domenichino (ibid., 1° settembre 1862), SalvatorRosa (ibid., 1° luglio 1863), Le case abitate dal Vasari e le sue pitture in Roma (ibid., 20 ottobre 1863), Dante e ...
Leggi Tutto
striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...