Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] definite ‘stazioni dell'arte’: aperte a partire dal 2001, sono state progettate da G. Aulenti (Museo e Dante), Atelier Mendini (SalvatorRosa e Materdei) e D. Orlacchio (Quattro Giornate), da Á. Siza Vieira ed E. Souto de Moura (Municipio e Duomo) e ...
Leggi Tutto
Musicista brasiliano (Campinas 1836 - Pará 1896). Studiò con suo padre Manuel, poi con maestri italiani a Rio de Janeiro e a Milano. Scrisse opere teatrali (celebre Il Guarany, Milano 1870, cui seguirono [...] Fosca, 1873, SalvatorRosa, 1874, Maria Tudor, 1879, Lo schiavo, 1889, Condor, 1891), inni, musica vocale da camera, ecc. È considerato il maggior musicista brasiliano del sec. 19º. ...
Leggi Tutto
Musicista (Dresda 1799 - ivi 1842). Studiò con il padre, Vincenzo (Fano 1760 - Dresda 1839), che fu professore di canto e compositore alla corte di Dresda, e poi a Bologna con S. Mattei. Dal 1830 alla [...] di cappella al Teatro d'opera di Dresda. Scrisse molte opere, tra cui La distruzione di Gerusalemme (1816), Le donne curiose (1821), Amina (1824), SalvatorRosa, oder Zwey Nächte in Rom (1832). Fu anche compositore di musica sacra e strumentale. ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] e commovente ispira molti artisti, tra i quali lo spagnolo Jusepe de Ribera, trapiantato a Napoli, Luca Giordano e SalvatorRosa. Quest'ultimo è un originale pittore di paesaggi e di argute scene popolari dove si ritrovano accenni alla stregoneria ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] con successo in tre intense stagioni: al Paganini nell'estate 1868, al Carlo Felice nel 1874 (22 marzo: prima esecuzione del SalvatorRosa di Gomes), al Politeama di Genova nell'estate 1883. In Maria di Rohan di Donizetti (3 sett. 1868) e nella Saffo ...
Leggi Tutto
FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] 1870 a Siviglia, mentre nella stagione 1873-74 si esibì al teatro Carlo Felice di Genova: in questo teatro prese parte al SalvatorRosa di C. A. Gomes.
Nel febbraio 1878 sostituì alla Scala G. Faentini nel ruolo di Climene nella Saffo di G. Pacini ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musicale napoletano di quel periodo: Un predecessore di A. Scarlatti [Gesualdo da Venosa] e lo stile madrigalesco, Napoli 1891; SalvatorRosa e lo stile monodico da camera, in Rivista music. ital., I (1894), pp. 389 ss.; Origini dell'epoca conica ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] in The Monthly Musical Record, LXXIX (1949), pp. 199-205; LXXX (1950), pp. 13-16, 32-36; U. Limentani, Poesie e lettere ined. di SalvatorRosa, Firenze 1550, pp. 7-18, 29 ss., 47-49, 52 s., 117 s., 121 s., 131, 133, 168 ss.; R. Giazotto, La musica a ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] Padova, teatro dei Concordi, 1873). Il suo repertorio comprendeva nel '77 (teatro Eretenio di Vicenza) Un ballo in maschera di G. Verdi, SalvatorRosa di C. A. Gomes, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, L'africana di G. Meyerbeer ed il Ruy-Blas di F ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] ), F. von Flotow (Marta), S.Gobatti (I Goti), K. Goldmark (La regina di Saba), C. A. Gomes (Il Guarany, Maria Tudor, SalvatorRosa, Fosca), J.-F.-F.-E. Halévy (L'ebrea), F. Marchetti (Ruy Blas, Gustavo Vasa), P. Mascagni (L'amico Fritz, Cavalleria ...
Leggi Tutto
striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...