CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] principe e delle lettere e altre prose dell'Alfieri, le Poesie di Lorenzo de' Medici, le Satire odi e lettere di SalvatorRosa, cui negli anni successivi si sarebbero aggiunti quelli delle Rime di Messer Cino da Pistoia e d'altri del secolo XIV (1862 ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto di J. W. Polidori, La saviezza umana e SalvatorRosa.
Dopo aver visto Il Corsaro messo in scena a Verona, il B. provava così la soddisfazione di venire applaudito a Genova, a ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] frequentò anche le lezioni del marchese Basilio Puoti a palazzo Bagnara.
Si dedicò a un’intensa attività pubblicistica, collaborando al SalvatorRosa dal 1836, all’Omnibus dal 1838, e successivamente a Il Caffè del Molo. Nel 1840 compì un viaggio che ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] nell'università di Bonn con W. Forster. Cominciò allora a raccogliere materiale per i saggi su Petrarca, Leopardi e SalvatorRosa, che dovevano venire completati e pubblicati negli anni '90.
Dal febbraio 1887 fino al dicembre 1890 tenne sulla Nuova ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] trent'anni di F. Schiller (Firenze 1822). Il B. scrisse anche alcuni drammi, L'amor virtuoso, La bottega del libraio, SalvatorRosa, L'avaro bugiardo, rappresentati fra il 1827 e il 1829 con scarso successo: mai stampati, si trovano manoscritti alla ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con SalvatorRosa. Nel [...] in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVII (1896), p. 79; F. Moffa, Le "Frascherie" di A. A. e le satire di S. Rosa, in Rass. pugliese, XVIII (1901), pp. 328-336; L. Mancini, A. A. e le satire nelle "Frascherie", Sinigallia 1904; A. Belloni, Il Seicento ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] pisano, nel quale la frequentazione dell'ospitale dimora del letterato Giovan Battista Ricciardi, ove conobbe, tra gli altri, SalvatorRosa, stimolò il, C. ad aprirsi anche ad altri interessi. Medico, per oltre un anno, a Fossombrone che abbandona ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Se la maggior parte era destinata a opere oramai dimenticate, non mancavano testi composti per musicisti più accreditati, come il SalvatorRosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi nel 1874. La notorietà, in questo campo ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] , Milano-Napoli 1967.
Per notizie, testimonianze e inquadramenti critici si vedano: C. Trussardo, Sopra Marco Visconti, Milano 1835; I. Cantù, SalvatorRosa e T. G., Milano 1845; C. Tenca, T. G. (1846), in Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] 6). La stesura delle trentasei vite scalate tra il 1641 (anno di morte del Domenichino) e il 1678 (anno di morte di SalvatorRosa) dovette collocarsi alla metà del XVII secolo scrivendo Passeri in uno dei Proemi datato al 1678: «ho in questo impiego ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...