(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] mythe tragique de l'Angélus de Millet. Interprétation paranoïque-critique, seguito da Le journal d'un génie (1964), Lettre ouverte à Salvador Dalí (1966), 50 Secrets magiques (1974). Nel 1969 si fa sostenitore dell'art pompier. A Figueras nel 1974 è ...
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Poeta e narratore catalano (Santa Coloma de Farners, Gerona, 1913 - Barcellona 1985). Al suo primo romanzo breve, El Doctor Rip (1931), seguì tra il 1931 e il 1938 un'abbondante produzione in prosa (Laia, Aspectes, Miratge a Citerea, Ariadna al laberint grotesc, Letizia i altres proses, Fedra, Petites proses blanques). La guerra civile segnò il passaggio al genere teatrale, con opere ispirate dall'orrore ...
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Poeta spagnolo (Benaque, Malaga, 1857 - Malaga 1933). Autodidatta, lavorò come giornalista e viaggiò nelle Filippine e in America. Le sue prime raccolte di liriche (Renglones cortos, 1880; Noventa estrofas, 1883; En tropel, 1892; Camafeos, 1897) lo pongono tra i precursori del modernismo di lingua spagnola; la preoccupazione per il ritmo, il gusto per la parola e per la musicalità, i riferimenti alla ...
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Uomo politico, magistrato e letterato cileno (n. Santiago del Cile 1817 - m. 1860). Occupò alte cariche nei ministeri della Giustizia e dell'Istruzione del suo paese. Scrisse leggende romantiche in canti, tra cui El campanario (1842), un poema, interrotto al quarto canto, Teudo o las memorias de un solitario (1857), un romanzo in versi, Ricardo y Lucía o la destrucción de la Imperial (1857), alcuni ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (La Coruña 1886 - Muralto, Locarno, 1978). Prof. a Oxford di cultura spagnola (1928-31), dopo l'avvento della repubblica in Spagna fu nominato ambasciatore a Washington (1931), poi delegato alla Società delle Nazioni. Esponente del liberalismo spagnolo, allo scoppio della guerra civile ritornò in Inghilterra; è stato un avversario del regime franchista. Ha scritto di ...
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Letterato spagnolo (Malaga 1879 - ivi 1955). Ha pubblicato libri di poesia, Cantos sin eco (1899); Medallones (1900), e romanzi, Rebelión (1905); Sangre de Abel (1915) che descrive con vivo risalto i costumi della società provinciale; El castillo de irás y no volverás (1921); La oración de la tarde (1929); Nido real de gavilanes (1931); Luna de sangre (1944); Tierra de señorío (1951) ...
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Poeta messicano (Veracruz 1853 - ivi 1928). Impetuosamente romantico durante la giovinezza, predilesse temi e motivi retorici, che trattò con ricca e immaginosa eloquenza (Poesías, 1886). Passò poi a una ispirazione più pacata e serena, che tradusse in poesia di orientamento modernista (Lascas, 1901). Le ultime opere di cui Castro Lea ha curato l'edizione (Poesías completas, 1941), rivelano un'accentuata ...
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Poeta salvadoregno (San Salvador 1864 - ivi 1955), considerato uno dei precursori del modernismo e maestro di Rubén Darío. La sua attività, estremamente varia, è documentata dalle Obras (1913), che raccolgono [...] i suoi scritti più importanti di poesia, romanzo, teatro, critica letteraria, filologia ...
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Critico letterario brasiliano (Salvador, Baía, 1911 - Gávea, Rio de Janeiro, 2000). Dopo aver introdotto in Brasile il new criticism angloamericano (Correntes cruzadas, 1952; Da crítica e da nova crítica, [...] 1957), intraprese la periodizzazione della storia letteraria attraverso criterî stilistici anziché cronologici (A literatura no Brasil, opera in 6 voll. da lui coordinata, 1955-59) ...
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Scrittore spagnolo (Murcia 1603 - Alcantarilla, Murcia, 1676), autore di due opere di prosa, Gobierno moral (1657), in cui con l'analisi della maldicenza svolse alcuni principî di morale pratica, e El hospital de incurables, viaje de este mundo al otro (1636), ispirato ai motivi satirici degli scritti di Quevedo e Cervantes, e di poesie burlesche, epigrammi, parodie mitologiche, "romances", nei quali ...
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salvadoregno
salvadorégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. salvadoreño]. – Appartenente o relativo alla regione di El Salvador 〈él salbℏadħòr〉, situata nell’America Centrale. Come sost., abitante o nativo della Repubblica di El Salvador,...
salvadoracee
salvadoràcee s. f. pl. [lat. scient. Salvadoraceae, dal nome del genere Salvadora, e questo dal nome del botanico spagn. J. Salvador († 1681)]. – Famiglia di piante celastrali con una dozzina di specie dell’Asia e Africa tropicali,...