Letterato (Saludecio 1825 - San Remo 1901). Visse a Milano, dove sposò l'attrice G. Pezzana. Fu autore prolifico e molto popolare di drammi (Il duello, 1857; Silvio Pellico, 1862) e romanzi (I misteri [...] d'Italia, 1848; Dio e l'uomo, 1861; I Piombi di Venezia, 1884), tra cui una specie di continuazione dei Promessi Sposi (L'Innominato, 1860) ...
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Poeta (Saludecio 1471 - ivi 1557). Fu a Venezia, a Bologna, a Roma, dove insegnò; infine arciprete del suo paese natio. Lasciò la Veneziade, un poema latino intorno alla guerra veneto-austriaca del 1505-08, [...] pubbl. nel 1521 insieme con un libro di Selve, e una raccolta di meditazioni religiose e di epigrammi, Christiana pietas ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] 375 n. 17), nel Guercino diretto a Roma nello stesso anno 1621.
Nel medesimo anno risulta la presenza del pittore a San Lodeccio (Saludecio, provincia di Forlì) per un periodo di cui non si conosce la durata, ma che fa abbastanza lungo se il C. ebbe ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] a una delle sue figlie la dispensa atta a concludere il contratto nuziale con uno degli eredi di Menghino Ondedei, signore di Saludecio, alla cui famiglia apparteneva anche la moglie del M., Costanza. Concessa in sposa al M. intorno al 1320 - al 1323 ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] , p. 72; C. Confini, Pesaro. Guida storica artistica, Pesaro 1962, p. 59; P. G. Pasini, Artisti romagnoli per la parrocchiale di Saludecio, in Studi romagnoli, XVIII (1967), pp. 85 ss., 101 s.; Id., Breve storia dell'arte a Rimini, in La mia Rimini ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Chiesa il riconoscimento ufficiale del proprio dominio che, estendendosi su tutto il distretto riminese, comprendeva gli strategici feudi di Saludecio e Verucchio. La pace, siglata il 25 maggio 1343 presso la corte di Nolfo e Galasso da Montefeltro ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] preraffaellita, in voga nell’ambiente romano dell’epoca, lasciarono su di lui un’impronta evidente nella tela S. Anna (1894, Saludecio [RN], chiesa di S. Biagio) che, invero, per i volumi asciutti e cristallizzati, sembra guardare più all’arte dei ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] Urbino presso il nipote, il quale appoggiato dal conte Nolfo da Montefeltro, suo cognato, e dai castellani di Mondaino, Saludecio, San Giovanni in Galilea, Roncofreddo e Monleone, proseguì la lotta contro i signori di Rimini e di Pesaro. Le rivalità ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] sulla scia del Guercino (Emiliani, 1997, p. 155). Dopo il 1650 il G. eseguì anche la pala in S. Girolamo di Saludecio raffigurante S. Giuseppe, il Bambino, s. Agata e l'angelocustode in cui si è ipotizzato un intervento, sia pure ridotto, della ...
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