ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] A. Balsamo, Catalogo dei manoscritti della Biblioteca comunale di Piacenza, I, Piacenza 1910, pp. 3-6; Id., La donazione del salterio della regina Angilberga alla città di Piacenza, in Bollett. stor. piacentino, XIII (1918), pp. 5.14; C.-J. Hefele-H ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] codice di Stoccarda è presente una raffigurazione di S. Paolo a piena pagina, in disegno a penna marrone; i due salteri, non perfettamente conservati, contengono ciascuno una miniatura a tempera: l'immagine dei quattro scribi di Davide all'inizio del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] o comunque devozionale, come il Lament Świętokrzyski («Lamento di Santa Croce»), planctus Mariae del 15° sec., il Zołtarz Jesuzow («Salterio di Gesù», 1488) di Władysław da Gielniów, primo e più fecondo poeta religioso della Polonia medievale, o l ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] . Di fatto nel secolo XVI il termine risulta organicamente presente nel Salterio di Sturdza Şcheianu (73 occorrenze), nel Tetraevangelo di Coresi (69 occorrenze), nel Salterio di Coresi (72 occorrenze), nella Cazania di Coresi (101 occorrenze): cfr ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] di J. - nonché con lui in rapporto -, il minorita croato Rafail Levaković, l'autore dell'Alfabeto slavo… chiamato Salterio (Roma 1629), attivo, per conto della congregazione romana di Propaganda Fide, nella redazione di libri liturgici slavi: donde ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] videro, da parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Salterio, e, da parte imperiale, un commento agli stessi sette salmi penitenziali che avevano interessato E., che un anonimo di ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] del 10 nov. 1487, quando rilasciò ricevuta per un manoscritto etiopico avuto in prestito dalla Biblioteca Vaticana: si trattava del Salterio (ora segnato Vat. Et. 20), che egli restituì il 20genn. 1493. Rientrato in Italia il B., dopo un lungo ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] nell’illustrazione di testi liturgici ma anche di testi antichi e in volgare (New Minster Charter di Winchester, salteri Harley e Arundel, Esateuco Cotton, Londra, British Library; Genesi di Caedmon, Oxford, Bodleian Library). La somma perizia degli ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dominante l’ambito popolare orientale, e che certo influenzò le prime composizioni figurate (S. Sofia a Salonicco, Salterio Chludov di Mosca), fece seguito un ritorno a temi e tecniche espressive di stampo classico (soprattutto nella miniatura ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] molto tempo: costituisce l'opera maggiore per mole e forse per ispirazione di C., è anzi l'unico commento a tutto il salterio nella patristica latina. Verso la fine dell'opera (138, 24)C. cita con approvazione due opuscoli di Facondo di Ermiana "pro ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...