GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] Scivias di Ildegarda di Bingen (Heidelberg, Universitätsbibl., Sal. X, c. 2r), mentre una certa diversificazione cromatica si nota nel Salterio di Canterbury (Parigi, BN, lat. 8846, c. 167r; Wirth, 1967). Alla successione delle g. angeliche - sebbene ...
Leggi Tutto
MAESTRO del REGISTRUM GREGORII
F. Ronig
Il M. del Registrum Gregorii deve la sua denominazione (Sauerland, Haseloff, 1901) a un foglio isolato, conservato a Treviri (Stadtbibl., 171a), proveniente dalla [...] (Parigi, BN, lat. 8851); il sacramentario da St. Maximin di Treviri, post 984-985 (Parigi, BN, lat. 10501); il piccolo salterio di Egberto, da St. Matthias (già St. Eucharius) di Treviri, del 985-993 (Treviri, Stadtbibl., 7/9); l'evangeliario, già a ...
Leggi Tutto
Albero Wāq Wāq
U. Scerrato
A. favoloso della letteratura araba di 'meraviglie' (ajā'ib), la cui caratteristica secondo la leggenda 'e quella di produrre dei frutti bizzarri di aspetto umano che hanno [...] figurati l'iconografia dell'a. wāq wāq si trasmise in Europa forse già nel sec. 9°, come attesta il Salterio Chludov (Mosca, Gosudarstvennyj Istoritscheskij Mus., Cod. 129), dove compare un a. del paradiso fiorito di teste umane, iconografia che ...
Leggi Tutto
NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] più antiche) N. compare negli episodi della Doloneia, con grandi ali, ammantata di nero a mezzo busto nel cielo. Una miniatura del Salterio di Parigi (X sec., su iconografie risalenti al VI e al IV) ci dà invece un immagine di N. intera con un nero ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , di materiale librario.La presenza di centri scrittorî attivi a M. nella seconda metà del sec. 9° è documentata da un salterio bilingue (Berlino, Staatsbibl., Hamilton 552), le cui iniziali decorate richiamano la produzione di Bobbio (v.), e da tre ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sono dovute alla stessa mano, attiva anche in un erbario di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 93; Gousset, Verdet, 1989). Il salterio di Firenze è attribuibile a un'altra mano, vicina a quella dell'erbario, ma più corsiva.Tuttavia i manoscritti che sono al ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] collaborazione con uno o più aiuti, è accostabile un salterio (Bologna, Bibl. Univ., 346), scritto e miniato nella , Bibl. Naz., D.II.3; Londra, BL, Add. Ms 18720), un salterio (Parigi, BN, Smith-Lesouëff 21) e la Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , che mostra la piaga sul fianco e le mani ferite dai chiodi, seduto in giudizio, circondato dagli strumenti della passione (Salterio di Aethelstan, secondo quarto del sec. 10°; Londra, BL, Cott. Galba A. XVIII, cc. 2v, 21r). A partire dal sec ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Νύξ, variante femminile del Caelus romano, rappresentata con il manto trapunto di stelle, come appare nella scena miniata di un noto salterio del sec.10° (Parigi, BN, gr. 139, c. 419v) che mostra il Passaggio del mar Rosso. È evidente che in tutti ...
Leggi Tutto
FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] XXXII; CSEL, XXIX, 1894, p. 286).Allo stesso modo va interpretata anche l'illustrazione del Canticum Isaiae prophetae (12,3) nel Salterio di Utrecht (Bibl. der Rijksuniv., 32, c. 83v), opera della scuola di Reims nei primi anni del sec. 9°: ai piedi ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...