GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] e un Benedizionale segnato A.I.18, entrambi smembrati. Il frammento dal Messale con l'iniziale P e David con salterio e profeta (Londra, British Library, Add. Mss. 21412, c. 4), e quello, forse proveniente dal Benedizionale, con Quattro Evangelisti ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] ), dove G. svolse un ruolo attivo soprattutto nella impostazione generale della grafica (Garzelli, 1980, pp. 495-498), e il Salterio di Cambridge (Fitzwilliam Museum; Add.Mss. 37-1970) che vede l'intervento di G. nella tavola con il David salmista ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] patronage. Women and gender in the early modern world, a cura di K.A. McIver, Farnham 2012, pp. 42-45; I. Fiorentini, Un salterio greco latino per il vescovo B. R., in Aldèbaran. Storia dell’arte, a cura di S. Marinelli, III, Verona 2015, pp. 45-56 ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] nella cattedrale di Forlì tra XV e XIX secolo, Firenze 2003, pp. 13-17, 39 s.; P. Fabbri - M.C. Bertieri, Il salterio e la cetra. Musiche liturgiche e devozionali nella diocesi di Ferrara-Comacchio, Reggio Emilia 2004, pp. 26 s.; A. Janke - K.-W ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] nelle corrispondenti lunette interne (oltre a quella già citata: portale nord Fuga in Egitto; portale ovest, David che suona il salterio) e nelle quattro statue all'estemo - i due Profeti seduti, Salomone e la Regina di Saba -, mentre tutto il resto ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] molto tempo: costituisce l'opera maggiore per mole e forse per ispirazione di C., è anzi l'unico commento a tutto il salterio nella patristica latina. Verso la fine dell'opera (138, 24)C. cita con approvazione due opuscoli di Facondo di Ermiana "pro ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] per commissioni pubbliche e private si infittiscono notevolmente (comprendendo pure una serie di miniature eseguite nel 1446 per un nuovo salterio del duomo, insieme con il suo garzone Giovanni d’Andrea e con Sano d’Andrea di Bartolo: Milanesi, 1850 ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] potessero capitare. Risale a questo periodo la pubblicazione di altri due scritti di argomento biblico, una spiegazione breve del Salterio e una parafrasi poetica di trenta Salmi, edite a Venezia nel 1545 e 1546 (In librum Aalmorum brevis explanatio ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] pezzi (tredici figure) in casa Lanza Tomasi (Palermo).
Altri scrittori dicono che il D. sia stato musicista, suonatore di salterio e anche compositore e poeta, oltre che "coltivato" negli studi di grammatica e di latino (compiuti in gioventù) e nelle ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] (‘violino in tromba marina’), viola d’amore, viola di gamba (di più tipi), violoncello, mandolino, liuto, tiorba, salterio, clavicembalo, organo, flauto diritto (di più tipi), flauto traversiere, flagioletto, oboe, clarinetto, chalumeau (di più tipi ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...